L’Arabia Saudita spaventa la Premier: assalto a sorpresa

L'Arabia Saudita spaventa la Premier League (ANSA) - Rompipallone.it

L’Arabia Saudita continua a spaventare l’Europa e i top club: anche la Premier non è più al sicuro. 

Secondo quanto riportato da Sky Sports, sembra che l’interesse dell’Al-Ittihād per Mohamed Salah si stia riacutizzando. Tuttavia, il Liverpool ha chiaramente espresso la sua intenzione di mantenere il suo talentuoso numero 11 almeno fino a giugno.

Già durante la scorsa estate la squadra araba aveva mostrato la forte volontà di affondare il colpo, incontrando – però – la forte opposizione dei Reds. L’idea della squadra di Gedda sarebbe quella di allungare la lista di campioni presenti nella rosa: dopo gli acquisti estivi di giocatori del calibro di Benzema, Kanté, Jota e Fabinho, quello dell’egiziano sarebbe il nome perfetto per dare continuità al processo di crescita del campionato arabo.

Il campionato arabo sta ormai da mesi spaventando tutto il movimento calcistico europeo. I sauditi tentano i calciatori, anche chi milita nei top club, con ricche, anzi ricchissime proposte contrattuali. Un ombra sui top campionati europei che rischia di compromettere le prossime sessioni di calciomercato.

La storia tra Salah e il Liverpool

Elemento chiave per il Liverpool sin dal suo arrivo in Inghilterra nel 2017 (acquistato dalla Roma, per una cifra pari a 42 milioni di euro), Salah ha collezionato 327 presenze con la maglia dei Reds, condite da 200 gol e 82 assist – tra tutte le competizioni. Il palmares dell’egiziano relativo alle sue 7 stagioni nel club inglese parla chiaro: una Premier League, una Coppa di Lega inglese, una Coppa d’Inghilterra, un Community Shield, una Champions League, una Supercoppa UEFA e un Mondiale per club.

Nella stagione attuale, l’ala egiziana sta dimostrando ancora una volta di essere tra i giocatori più forti al mondo: in 26 partite ha messo a segno 16 gol e fornito 8 assist. Il suo contratto con il Liverpool scadrà nel 2025, rendendo la prossima estate l’ultima opportunità per il club inglese di trarre profitto da una sua eventuale cessione.