Sirene saudite in Serie A: l’Italia trema

Un calciatore della Serie A chiamato dall'Arabia Saudita (Ansa) - Rompipallone.it

Il mercato di gennaio è aperto e i club arabi sono pronti con il loro denaro ad acquistare i big d’Europa. La Serie A potrebbe perdere un altro calciatore.

È iniziato il calciomercato invernale e i club italiani, così come quelli esteri, devono fare i conti con i possibili trasferimenti dei propri calciatori e gli eventuali rimpiazzi. Il poco tempo che si ha con il mercato di riparazione è un ulteriore problema per le società. Molti giocatori vengono acquistati per rinforzare le proprie squadre ed altri per sostituire gli infortunati a lungo termine.

Alcuni, invece, vengono messi sul mercato in quanto non rientrano più nei progetti degli allenatori o perché sono spinti dal desiderio di cambiare squadra per trovare maggiore spazio in mezzo al campo. Si sa che, durante il calciomercato di gennaio, è difficile vedere trasferimenti di grandi calciatori ma da quando il calcio saudita è entrato in scena nulla è impossibile. È proprio dall’Arabia Saudita che arriva una grande offerta per un altro big della Serie A.

L’Arabia chiama Matteo Politano

L’ala destra del Napoli, Matteo Politano, ha ricevuto una maxi offerta dall’Al Shabab, società che viaggia a metà classifica nella Saudi Professional League. Per l’esterno italiano è pronto un contratto fino al 30 giugno 2027 a 7 milioni netti all’anno, mentre al Napoli sono stati offerti 12 milioni di euro a fronte dei 15 richiesti. Politano, però, non vorrebbe cambiare maglia e sarebbe disposto a rifiutare l’offerta pur di rimanere a Napoli. Il suo obiettivo sarebbe quello di rinnovare il contratto con la società partenopea fino al 2027 a cifre molto più basse rispetto a quelle arabe ma con un piccolo adeguamento. Al momento l’attaccante azzurro guadagna 2,2 milioni all’anno e con il prolungamento del contratto ne chiederebbe circa 3 più bonus.

Il suo procuratore, Mario Giuffredi, è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb spiegando che Politano vorrebbe seguire le orme del capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, restando nella città partenopea a lungo. Giuffredi, inoltre, ha riportato come la permanenza del suo assistito nell’anno dello scudetto è stata una sua volontà. Politano, dopo un primo anno difficile con Spalletti, voleva andare via ma poi è stato convinto a restare.

Una scelta rivelatasi vincente visto che la vittoria del campionato permetterà a Politano, insieme ai suoi compagni, di essere ricordato nella storia della società per sempre. Finora in stagione, prima sotto la guida di Garcia e ora di Mazzarri, l’esterno azzurro ha collezionato 6 reti e 4 assist tra campionato e Champions League.