Caos Verstappen in Formula Uno, l’annuncio del pilota fa discutere

Max Verstappen non le manderà mai a dire. Il Campione del Mondo ha snobbato l’iniziativa promossa dalla Formula Uno.

Calma piatta nel mondo della Formula Uno. Calma piatta per lo meno sui circuiti e nei box, siccome al momento tutti i team sono al lavoro per i vari test delle monoposto 2024.

Tanti dubbi sull’inizio della stagione e le squadre provano a chiudere e blindare notizie. Si sa davvero poco riguardo le novità della prossima stagione. Per questo motivo l’attenzione degli appassionati si sposta su altro nel periodo invernale, anche se il cuore spinge sempre verso la pista.

In particolare la gestione di Liberty Media ha sempre mostrato una certa attenzione nei confronti dei media non tradizionali per la Formula Uno. Prima Drive To Survive ha fatto ribollire Netflix, aumentando in modo significativo il numero degli spettatori del circus.

Poi il fermento attorno al film in produzione, anche per la partecipazione di un attore come Brad Pitt. Tuttavia il fermento in questione non ha toccato solamente i social o le riviste di riferimento, ma anche il paddock. Infatti è successo in diverse occasioni che la pit lane fosse addobbata per undici squadre invece che dieci, proprio per la troupe della pellicola.

Verstappen, le parole sul film di F1

È chiaro che quando c’è un movimento tale è difficile rimanerne fuori. Questo è successo anche a Max Verstappen, tre volte Campione del Mondo. Il pilota olandese è stato intervistato dal magazine Formule 1, proprio per parlare del nuovo film in uscita nel 2025. Max Verstappen ha dimostrato, come se ce ne fosse bisogno, che i suoi interessi sono altri. Infatti il Campione del Mondo ha detto: “Mi piacciono i film e Brad Pitt è un grande attore. Ci hanno mostrato degli spezzoni ad Austin. È bello da vedere, ma a me non interessa. Non ho bisogno di vedere un film sul mio sport”.

Verstappen parla del film di F1
Verstappen, il commento sul film di F1 (LaPresse) – Rompipallone

A qualcuno potrà non sembrare carino, anche se non rasenta l’antisocialità di Kimi Raikkonen, ma è banalmente la verità. Poi il rapporto con i media per l’olandese è complicato, come ammesso da lui stesso: “Preferirei non doverci avere a che fare. Con il tempo sono diventato più bravo a capire cosa dire e cosa no”. Certo che per il team media di Liberty Media dev’essere stata una bella botta passare da una star come Lewis Hamilton a Max Verstappen. Il talento e la fame di vittoria è probabilmente la stessa, ma il rapporto con l’esterno del Circus decisamente no.

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