Il centrocampista dell’Udinese, dopo essere stato ad un passo dall’Inter la scorsa estate, ora è conteso da Juventus e Napoli.
Le vie del calciomercato possono spesso riservare grandi sorprese per i tifosi che lo seguono con passione ma anche per le società stesse coinvolte che svolgono un ruolo da protagonista. Capita talvolta infatti che alcune trattative molto vicine alla conclusione siano saltate all’ultimo per scelta di una delle parti in corso oppure per un problema sorto all’ultimo.
La scorsa estate una trattiva che ha coinvolto due squadre di Serie A è naufragata proprio in questa maniera con la firma conclusiva sul contratto che è saltata quando tutto sembrava fatto e finito. Il riferimento è al passaggio saltato di Lazar Samardzic all’Inter. Il club nerazzurro era infatti riuscito a trovare un accordo con l’Udinese per la valutazione del cartellino del giocatore in tempi tutto sommato brevi. In seguito alla trattativa con la mezzala ex Lipsia sembrava filare tutto liscio ma alla fine non se ne è fatto nulla.
Samardzic-Inter: Pistocchi svela la richiesta del padre del giocatore che ha fatto saltare il trasferimento
Nonostante ci fosse un accordo tra Udinese, Inter e lo stesso Samardzic, il calciatore serbo non è diventato un calciatore nerazzurro sebbene la scorsa estate avesse pure svolto e normalmente superato le visite mediche. A far naufragare l’affare sono state le richieste del padre del centrocampista dell’Udinese che proprio al momento della firma avrebbe avanzato una pretesa molto particolare nei confronti del club di viale della Liberazione.
A svelare i dettagli di questo trasferimento saltato è stato il giornalista Maurizio Pistocchi che lo ha fatto con un post sul proprio profilo X. Pistocchi ha domandato ai propri follower di provare ad indovinare quale fosse la cifra economica chiesta dal padre di Samardzic a Giuseppe Marotta e Piero Ausilio al momento della firma in qualità di “commissione” per il buon esito dell’affare.
Rispondendo poi ad uno degli utenti che ha provato indovinare, Pistocchi ha confermato che sono stati 3 i milioni di euro richiesti dal padre del giocatore serbo. Queste pretese sono state rifiutate dall’Inter che ha quindi poi chiuso le trattative e il giocatore è tornato ad Udine. Ora in questa sessione di mercato potrebbe lasciare (questa volta per davvero) il Friuli perché è attenzionato da Napoli e Juventus.