Il Milan, dopo la sconfitta contro il Monza, rischia di avere un’altra brutta notizia: maxi squalifica per i rossoneri, Pioli finisce nei guai
Passo falso che fa male. Il Milan cade proprio quando doveva premere il piede sull’acceleratore e sorpassare la Juventus. Monza, invece, si rivela fatale ai rossoneri, che vengono sconfitti 4-2 dalla squadra di Palladino e dell’ex Galliani.
Una partita nata male, ripresa nonostante l’espulsione di Jovic, e poi finita ancora peggio: dopo il 2-2, Pioli sembrava essere riuscito a portare a casa un punto, invece nei minuti finali è arrivato l’uno-due firmato da Bondo e Colombo che ha messo ko i rossoneri. Ora c’è da rimboccarsi le maniche e tornare a viaggiare come nelle ultime settimane, partendo dal ritorno di Europa League contro il Rennes con la qualificazione fortunatamente già messa in cassaforte con il 3-0 dell’andata.
Proprio la competizione europea rende il calendario del Milan molto fitto ed è per questo che ieri Pioli ha attuato un forte turnover che però non ha pagato. Ora il tecnico rossonero potrebbe però fare i conti con una maxi squalifica che gli complicherebbe i piani in vista delle prossime partite.
Milan, possibile maxi squalifica: salta il turnover
Il problema è rappresentato dallo stop che riceverà Jovic dopo l’espulsione rimediata per la manata nei confronti di Izzo a palla lontana. Un gesto che ha portato al rosso per l’attaccante serbo e che potrebbe però portare anche ad una lunga squalifica.
Almeno tre giornate di stop per l’ex Real Madrid, se dovesse essere ravvisata la condotta violenta come specificato nell’articolo 38 del Codice di Giustizia Sportiva. Secondo tale norma, infatti, chi si macchia di condotta violenta riceve come sanzione minima la squalifica di tre giornate, salvo attenuanti o aggravanti.
Un bel problema per Pioli che si ritroverebbe a dover sfruttare il solo Giroud nelle prossime partite di campionato, limitando di fatto il turnover in attacco. Jovic salterà sicuramente il match contro l’Atalanta in programma il prossimo weekend, ma potrebbe non essere a disposizione anche per le sfide contro Lazio ed Empoli.
A quel punto, considerando il doppio impegno, sarà probabile la sua presenza in campo nel match di ritorno contro il Rennes, per preservare Giroud per la sfida ai bergamaschi e la staffetta coppa-campionato potrebbe ripetersi anche nel molto più che probabile ottavo di finale di Europa League in programma il 7 marzo.
Una stangata che i rossoneri sperano non ci sia per poter così pianificare al meglio un tour de force a Milanello speri porti al secondo posto e ai quarti di Europa League.