GP Arabia Saudita, problemi per la Ferrari: il pilota ha lasciato il paddock

Ferrari, il pilota lascia il paddock (LaPresse) - Rompipallone

Inizia male il weekend della Ferrari in Arabia Saudita. Il pilota della Rossa è stato costretto a lasciare il paddock per un problema.

Andato in bacheca il primo appuntamento del Mondiale di Formula Uno c’è già chi vorrebbe passare direttamente alla stagione 2025. Un po’ perché l’effetto Hamilton ha sparigliato la percezione del campionato del prossimo anno, ma soprattutto perché il connubio Verstappen-Red Bull ha ripreso da dove aveva lasciato. Anzi, secondo alcuni il divario con il resto del gruppo è addirittura aumentato, come dimostrano alcuni numeri sul passo gara confrontato con Abu Dhabi 2023. Inoltre c’è un’altra sicurezza: Ferrari è seconda forza. È chiaro che non sia l’obiettivo della Rossa, ma i passi avanti rispetto al gruppo si vedono.

Poi che i problemi di affidabilità arrivino sempre nel momento più inopportuno è un altro discorso. Problemi che tra l’altro dovrebbe essere stati causati da un errore umano e non da un difetto del progetto SF-24. Infatti Ferrari aveva cambiato il brake duct all’asse anteriore proprio nella mattinata del sabato, rendendo così possibile un errore nel montaggio della presa dei freni. Tant’è che la Ferrari ha poi salvato il salvabile, chiudendo a podio con Carlos Sainz. Proprio il mezzo separato in casa ha raccolto il promo podio stagionale per la Rossa, anche se non va tutto liscio. Infatti lo spagnolo ha lasciato il paddock di Jeddah.

Formula Uno, Sainz abbandona il paddock

Non è un avvio felicissimo di weekend per Carlos Sainz. Infatti il pilota spagnolo ha dovuto abbandonare il paddock anzitempo per motivo di salute. Così Sainz ha lasciato il circuito di Jeddah nel giorno adibito alle conferenze stampa, siccome anche questo weekend si corre di sabato per rispettare il ramadan. In particolare la stessa Scuderia Ferrari ha chiarito la sua posizione tramite i suoi account social: “Carlos Sainz è tornato in albergo per riposarsi ed essere pronto per domani, dopo essersi sentito poco bene”. Così il team di Maranello sul saluto anticipato dello spagnolo.

In chiusura va rimarcato come Sainz dovrebbe essere regolarmente alla guida delle sua monoposto numero 55 già da domani. Infatti, tornado al discorso del cambio di giornate, il weekend inizia domani con le prime sessioni di prova libera. In particolare si scende in pista domani alle 14:30 italiane, replicando con le FP2 alle 18. Quindi venerdì spazio alle Fp3 alle 14:30 ed alla qualifica sempre alle 18. Invece sabato si fa sul serio, provando a mettere i bastoni fra le ruote a Max Verstappen, partendo alle 18. È il caso di dire che forse mettere i bastoni tra le ruote dell’olandese può rivelarsi controproducente: quel demone di Newey li renderebbe parte aerodinamica della RB20.