Nasce il “TikTok italiano”, già un milione di iscritti ed è boom sul web

Anche l’Italia ha il suo TikTok: è già boom sui social per un’app che sfida il colosso cinese, alle prese con diversi problemi.

TikTok è una delle app più in voga e, inevitabilmente, anche tra le più discusse. In questi giorni, il social cinese è finito nella bufera in seguito a quanto sta succedendo negli Stati Uniti d’America, dove l’ipotesi stop alla piattaforma non è più un tabù, scatenando un vero e proprio clima di tensione con Pechino, che contesta tale decisione che assume anche contorni “extra-social”, considerando il contesto geopolitico attuale.

Anche in Italia TikTok sta riscontrando qualche grana: in particolare, l’Antitrust ha presentato un conto salatissimo. Nel dettaglio, una multa da ben dieci milioni di euro ai danni delle tre società del gruppo Bytedance Ltd, ossia TikTok Technology Limited, TikTok Information Technologies UK Limited e TikTok Italy Srl. Tale provvedimento è arrivato a causa di controlli ritenuti inadeguati, soprattutto in relazione a un uso importante da parte dei minori, particolarmente soggetti ai pericoli della rete.

Insomma, vicende di non poco conto per una piattaforma che, oggi, è una delle più utilizzate e amate. In Italia, però, arriva quello che può essere definito il TikTok made in Italy: si tratta di Bravoo, app tutta italiana che continua a espandersi e a oltrepassare, addirittura, le frontiere del Belpaese.

Bravoo: è sempre più boom, cosa c’è da sapere sull’app

Bravoo sembra essere sempre più l’alternativa a TikTok che, come detto in precedenza, sta attraversando un momento non semplice, nonostante la popolarità sempre più crescente.

TikTok: in Italia il nuovo social che sfida il colosso cinese
TikTok: nuova app “alternativa” in Italia – ANSA – rompipallone.it

L’app in questione non è altro che una piattaforma di condivisione di video brevi, i cosiddetti e virali shorts, che hanno fatto la fortuna di TikTok. I numeri sono sicuramente confortanti: si parla, infatti, di milioni di short video caricati e di iscritti, con una fama che sta raggiungendo anche le sponde estere.

Lanciata sullo store per dispositivi iOS (sistema operativo di Apple, ndr) nel 2020, Bravoo ha molti punti in comune con TikTok, e che, secondo quanto sottolineato dal CEO Gianluca De Bortoli, mira a un’esperienza di utilizzo quanto più possibile esente da rischi, soprattutto con un monitoraggio sui contenuti per i minori.

In attesa di capire che ne sarà di TikTok negli Stati Uniti d’America, in seguito agli ultimi sviluppi ben noti, e considerando quelle che sono le varie grane a cui il colosso social è soggetto ultimamente, anche nel nostro Paese, è bene ricordare che una possibile alternativa arriva proprio dall’Italia.

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