Caso Acerbi-Juan Jesus, c’è la svolta: è successo quest’oggi

Dopo il presunto insulto razzista rivolto a Juan Jesus, Acerbi ha esposto in collegamento da Appiano Gentile la sua versione dei fatti al procuratore federale Chinè.

Ormai da giorni la vicenda legata ai fatti avvenuti tra Francesco Acerbi e Juan Jesus durante il match tra Inter e Napoli continua a riempire le pagine dei giornali. L’accusa rivolta al difensore italiano da parte del brasiliano sarebbe quella di avergli rivolto durante il corso della gara espressioni razziste, come specificato nel post pubblicato sui social, dove è stato molto deciso e chiaro nell’esposizione dei fatti.

Dopo essere stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale qualche ora prima della partenza per gli Stati Uniti, Acerbi aveva dichiarato ad alcuni giornalisti di non aver rivolto nessuna espressione razzista, confermandolo anche nell’incontro con l’Inter, spiegando che la parola adottata nel contesto non è stata “sei ne**o” ma “ti faccio nero”.

Negli scorsi giorni si è ipotizzato quella che potrebbe essere la pena nel caso i fatti venissero confermati dopo l’incontro andato in scena poche ore fa. Il centrale rischia dieci giornate di squalifica, così come spiega l’articolo 28 comma 2 del Codice di Giustizia sportiva: “Il calciatore che commette una violazione per comportamento discriminatorio è punito con la squalifica per almeno 10 giornate di gara o, nei casi più gravi, con una squalifica a tempo determinato”.

Acerbi è stato ascoltato dalla procura: i prossimi passi

Dopo le versioni contrastanti di questi giorni, Acerbi ha finalmente esposto la sua versione dei fatti al procuratore federale Giuseppe Chinè. L’interrogatorio dell’interista, durato circa un’ora, è andato in scena in video conferenza da Appiano Gentile, con al suo fianco l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta e l’avvocato del club Capellini. Il difensore dell’Inter ha ribadito la sua versione dei fatti, affermando che si sia trattato di un’incomprensione di campo e che Juan Jesus abbia frainteso le parole pronunciategli.

Acerbi ascoltato dal procuratore federale Chinè dopo le accuse di Juan Jesus
Inter, Acerbi ascoltato dal procuratore federale Chinè dopo le accuse di Juan Jesus (ANSA) – Rompipallone.it

Anche Juan Jesus sarebbe stato ascoltato nella giornata di ieri dalla Procura che, dopo aver raccolto la testimonianza dei due calciatori, valuterà la sanzione disciplinare da comminare all’interista. Nel caso venga considerata valida l’ultima versione (“Ti faccio nero”) Acerbi potrebbe cavarsela con solamente due o tre giornate di squalifica.

Se invece fosse accertato l’insulto razzista e confermata quindi la versione riportata dal giocatore del Napoli, il difensore nerazzurro sarà sanzionato con una squalifica di almeno dieci giornate o con un stop a tempo. La sentenza dovrebbe essere emessa in breve tempo, e già all’inizio della prossima settimana si dovrebbe sapere di più sul finale di questa pessima vicenda.

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