Marcus Thuram, attaccante dell’Inter, lancia l’allarme dal ritiro della Francia: la situazione è molto grave, occorre fare qualcosa
La situazione è molto grave ed non è il momento di starsene in disparte. Marcus Thuram scende in campo e non è certo il rettangolo verde dove sarà impegnato con la Francia ad Euro 2024.
L’attaccante dell’Inter non è certo abituato a starsene in disparte ed in silenzio e non lo ha fatto neanche questa volta, mentre è nel ritiro della nazionale transalpina guidata da Didier Deschamps, tra le favorite alla vittoria degli Europei di calcio. Il 26enne, figlio d’arte, ha scelto di parlare in conferenza stampa ed ha toccato un tema molto importante e molto sentito in questo momento nel suo paese: le elezioni legislative che si terranno in due turni il 3o giugno e il 7 luglio.
Un appuntamento che sta tenendo banco anche tra i calciatori con la presa di posizione di Ousmane Dembele che ha invitato tutti a votare. Un appello al quale ha fatto seguito quello di Marcus Thuram, che si è spinto anche oltre e ha voluto esprimere la sua posizione contro il partito di estrema destra, Il Rassemblement National, guidato da Marine Le Pen.
Thuram scende in campo: “Il Rassemblement National non deve passare”
Ecco allora che Thuram ha sfruttato la conferenza stampa per dire la sua sulle elezioni francesi, lanciando un messaggio chiaro, ma al tempo stesso ad alimentare le polemiche in Francia.
“Bisogna battersi affinché il Rassemblement National non passi – le sue dichiarazioni -. Abbiamo saputo delle elezioni dopo la partita contro il Canada: nello spogliatoio siamo rimasti molto colpi. In Francia la situazione è molto grave: questa è la situazione triste della nostra società oggi”. L’attaccante dell’Inter non ha nascosto le sue idee: “Ogni giorno vengono veicolati messaggi per aiutare quel partito. Quando ascolto dei dibattiti in tv, penso che ogni cosa è fatta per far salire il Rassemblement National”.
Ecco allora che nessuno si può tirare fuori e la soluzione è andare tutti ha votare: “Come detto da Dembele, bisogna andare a votare. Ma – aggiunge – bisogna lottare tutti i giorni perché questo non avvenga più e perché il Rassemblement National non passi”. Thuram è convinto che in Nazionale il suo pensiero sia quello anche dei suoi compagni: “Sono sicuro che in Nazionale tutti la pensano come me”.
Una presa di posizione netta e chiara che arriva a pochi giorni dal debutto della Francia ad Euro 2024 e che sicuramente non passerà inosservato visto il clima che si respira a Parigi e dintorni.