Sinner finisce nei guai: ora trema per Wimbledon

In vista del terzo Grande Slam dell’anno Jannik Sinner parte da favorito, ma c’è un aspetto che mette in allarme: l’italiano può finire nei ‘guai’

Il periodo d’oro di Jannik Sinner non si ferma certo dopo la sconfitta contro Alcaraz in semifinale del Roland Garros. Il tennista altoatesino domani farà il suo debutto al torneo di Halle contro l’olandese Tallon Griekspoor: si tratta di una tappa di avvicinamento ad uno degli appuntamenti più sentiti di quest’estate tennistica, il torneo di Wimbledon.

Al terzo Slam dell’anno Sinner arriverà da testa di serie numero 1 e da grande favorito, insieme a Carlos Alcaraz, complice anche l’assenza di Djokovic alle prese con il recupero dopo l’operazione al ginocchio. Per l’italiano però sarà tutt’altro che facile rispettare i favori del pronostico, non fosse altro che per la particolarità della superficie, una di quelle dove gli specialisti possono far la differenza.

Lo stesso Sinner ha spiegato che servirà un po’ di tempo per abituarsi all’erba ed è anche per questo che ha scelto Halle come tappa intermedia prima di affrontare il Major inglese dove lo scorso anno fu capace di arrivare in semifinale prima di essere battuto da Djokovic in tre set. Proprio in vista del torneo di Wimbledon c’è un aspetto che potrebbe complicare i piani del numero 1 al mondo e che non può fare certo stare sereni.

Wimbledon, Sinner in allarme: pericolo Berrettini

Il pericolo per Sinner in vista di Wimbledon 2024 risponde al nome di Matteo Berrettini. Il tennista romano, infatti, potrebbe rappresentare la vera mina vagante per il terzo Slam dell’anno. Reduce dalla finale persa a Stoccarda, Berrettini è salito al numero 65 al mondo ed ora proverà a fare bene anche a Stoccarda.

Sinner, rischio derby con Berrettini a Wimbledon
Rischio derby Sinner-Berrettini a Wimbledon (LaPresse) – Rompipallone.it

Soltanto la vittoria però gli consentirebbe di essere testa di serie nel tabellone del torneo londinese, se anche dovesse arrivare in finale sarebbe ugualmente fuori. Un aspetto non secondario perché renderebbe il finalista dell’edizione 2021 una vera e propria minaccia per tutte le teste di serie del torneo, Sinner compreso.

In linea ipotetica nel sorteggio del prossimo 28 giugno, Berrettini potrebbe uscire come avversario di Sinner (o anche di Alcaraz) già al primo turno, andando a rappresentare un ostacolo non indifferente. Nonostante i tanti problemi fisici che hanno frenato il romano negli ultimi due anni, resta un tennista molto forte ed un vero specialista dell’erba dove ha già vinto quatto tornei ed ha un ruolino di marci fenomenale: 40 vittorie su 50 incontri disputati, una percentuale che cresce ancora se si considerano soltanto gli incontri dal 2021 in poi (27 vittorie su 31).

Il cliente più scomodo per Sinner e Alcaraz che sperano di poter evitare l’incrocio pericoloso con Berrettini al primo turno.

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