Sono tempi duri per Paulo Fonseca, ex allenatore del Milan: l’allenatore lusitano ora rischia grossissimo.
Paulo Fonseca è stato a lungo uno dei tecnici emergenti più ricercati nel panorama calcistico: dopo gli inizi in patria con Braga e Porto dove aveva iniziato a far intravedere la bontà delle sue idee, il lusitano è volato in Ucraina per allenare lo Shaktar Donetsk dei brasiliani. Nel Donbass, Fonseca si è affermato come uno degli allenatori più promettenti, proponendo un calcio di ampio respiro offensivo, sfruttando al massimo il talento della sua rosa.
Dopo l’Ucraina ha ricevuto la chiamata dalla Roma dove in due anni conquista un quinto posto e una semifinale di Europa League per poi lasciare l’Italia e accasarsi in Francia, dove in due stagioni con il Lille torna a far vedere quel calcio scintillante che l’aveva contraddistinto ai tempi dello Shaktar e dove si conquista la chiamata del Milan.
L’epilogo con i rossoneri è noto a tutti: dopo l’esonero, Fonseca ha trovato subito casa in quel di Lione dove ora però rischia una pesante squalifica.
Fonseca rischia grosso: “Qui si è toccato l’aspetto dell’intimidazione fisica”
Nell’ultimo turno di campionato francese, Paulo Fonseca si è reso protagonista di un bruttissimo gesto nei confronti del direttore di gara Bastien Millot. Gesto che rischia di tenerlo a lungo lontano dalla panchina. Durante i minuti di recupero, l’arbitro è stato chiamato a verificare un’azione controversa al Var.

In quel frangente, Millot ha deciso di espellere Fonseca per le sue proteste eccessivamente veementi. Il tecnico portoghese, infatti, si è avvicinato molto all’arbitro, arrivando quasi a sfiorarlo con la testa, mentre gridava con toni accesi. Prima di essere allontanato, è stato trattenuto inizialmente da Corentin Tolisso e successivamente dai membri del suo staff.
Intervenuto ai microfoni de ‘L’Equipe’, Millot non ha usato mezzi termini per descrivere l’atteggiamento di Fonseca: “Ha avuto questo atteggiamento ancora più impressionante, come se volesse cercare di darmi un colpo con la testa. Sono rimasto basito, un po’ per l’effetto sorpresa, ma in qualche modo soprattutto per non arretrare di fronte a questa intimidazione”.
Fonseca si scusa, interviene la federazione degli arbitri francesi
Millot ha anche sottolineato il “Rischio che ci sia un effetto di emulazione il prossimo fine settimana sui campi di gioco. Se un grande allenatore si comporta così, nel calcio dilettantistico ci si dirà ‘Anche io posso farlo‘“.

Nella serata di domenica è intervenuta, con una nota, anche l’associazione degli arbitri francesi, che ha definito quello di Fonseca “un atto di brutalità nei confronti di un arbitro”, e ha chiesto “sanzioni all’altezza di questo atto di estrema gravità”. L’ex allenatore del Milan, che si è prontamente scusato al termine della partita, rischia una stangata di 7 mesi.