“Errore clamoroso”: ennesima batosta per la Juve, il retroscena è una doccia gelata

Il retroscena sulla cessione dell’ex bianconero: c’è chi lo ha definito un “errore clamoroso”

Tra gli altri, ad essere stato ceduto in questa stagione in corso, è stato Nicolò Fagioli. Il centrocampista ha salutato dopo aver siglato 69 presenze in tutte le competizioni e dopo aver segnato tre gol in Serie A, tra cui un’indimenticabile rete contro il Lecce nell’ottobre 2022. La sua partenza verso la Fiorentina, inizialmente in prestito con obbligo di riscatto, era stata pensata come una mossa strategica per riequilibrare il bilancio del club e ristrutturare la rosa.

Tuttavia, c’è però anche chi non ha minimamente apprezzato e compreso la mossa della società. Secondo quanto riportato da ‘La Nazione’ e rilanciato su ‘X’ da Nicolò Schira, Max Allegri – ex tecnico bianconero – avrebbe espresso profondo stupore e disappunto per questa decisione, dichiarando: “Ma davvero la Juve lo vende? È un errore clamoroso”.

Allegri e le parole che non sono passate inosservate nel mondo Juve

La reazione di Allegri, che ha sempre mostrato fiducia in Fagioli durante la sua gestione, contrasta con le recenti strategie adottate dalla dirigenza sotto Thiago Motta. Il nuovo allenatore ha optato per un approccio diverso, relegando Fagioli a un ruolo più marginale.

Tanto che in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, lo stesso Fagioli ha ammesso: “Solo Allegri mi ha dato la possibilità di giocare con continuità.Firenze mi ha restituito il piacere e la leggerezza”. Questo cambio di prospettiva evidenzia un divario tra la visione di Allegri e quella attuale, alimentando il dibattito su chi avesse ragione nella gestione di un talento come Fagioli.

Perciò le parole dell’ex tecnico non solo mettono in discussione la decisione della dirigenza, ma sollevano interrogativi sul futuro del club. Con la Juventus impegnata a consolidare la propria competitività in Serie A, la perdita di un talento come Fagioli – ora rivaluto a Firenze – potrebbe pesare sia sul campo che sull’immagine del club. E i tifosi, frustrati dalle prestazioni altalenanti, si trovano ora divisi.

Da un lato c’è chi vede nella cessione una necessità economica. Dall’altro chi condivide il giudizio di Allegri. Considerando l’affare un errore strategico che potrebbe costare caro alla Vecchia Signora.