Infortunio Brignone: “Frattura importante”, cosa filtra verso le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026

Infortunio Brignone: "Frattura importante", cosa filtra verso le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 - LaPresse - rompipallone.it

“Frattura importante”, cosa filtra sull’infortunio di Federica Brignone verso le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026.

Reduce dall’oro in slalom gigante ai Mondiali di Saalbach e dalla vittoria della Coppa del Mondo generale nelle scorse settimane, quest’oggi Federica Brignone era impegnata nell’ultimo appuntamento stagionale: i campionati Assoluti di gigante sull’Alpe Lusia, in Val di Fassa.

Nel corso della seconda manche, la sciatrice classe 1990 è caduta impattando con il braccio destro in una porta blu causando una rovinosa rotazione anomala.

Caduta Brignone, l’infortunio subito dalla sciatrice italiana: gli esiti degli esami e i tempi di recupero

Trasportata all’ospedale di Trento nel primo pomeriggio, gli esami a cui si è sottoposta hanno evidenziato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra.

Nelle ore successive, è stata trasferita a Milano dove in serata sarà operata. Per il recupero, in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 che si terranno dal 6 al 22 febbraio, al momento regna l’incertezza in attesa dell’intervento.

Infortunio Brignone, il dottor Panzeri lancia l’allarme: “Frattura importante”

A visitare Federica Brignone, che sarà operata alla clinica La Madonnina, è stato il dottor Andrea Panzeri, responsabile della Commissione medica della Fisi. “Come sta Federica? Non bene. La frattura è abbastanza importante, abbiamo valutato la situazione della cute e di quanto era gonfio il ginocchio: per questo abbiamo deciso di andare subito in sala operatoria”.

Il presidente della Commissione medica della Fisi ha continuato dicendo: “Non nascondo che la frattura è impegnativa, l’osso si è rotto in modo significativo ma lei è forte. Fortunatamente è sana, non si è mai fatta male in modo importante prima di oggi. Vediamo in sala operatoria, adesso è difficile fare previsioni circa i tempi di recupero“