Inter, la pista per Nico Paz è davvero difficile: Marotta ha già pronta l’alternativa, è un talento classe 2004
L’Inter sta vivendo un finale di stagione che ha il sapore di un sogno a occhi aperti: fino a quattro titoli in palio, un bottino che potrebbe rendere questo epilogo non solo stellare, ma praticamente ineguagliabile nella storia nerazzurra. Tra Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa e il sogno Champions League, la squadra di Simone Inzaghi è impegnata su tutti i fronti.
Eppure, mentre i tifosi si godono il momento, Beppe Marotta guarda già oltre. Il direttore sportivo sa che il mercato non aspetta, e con risorse che non sono certo illimitate, l’Inter deve giocare d’anticipo per battere la concorrenza e costruire una squadra ancora più competitiva per la prossima stagione.
Inter: rinforzi di qualità per Inzaghi nel mercato estivo
Simone Inzaghi non ha dubbi: per restare al vertice, l’Inter ha bisogno di rinforzi che alzino il tasso tecnico della rosa. Non si tratta solo di aggiungere nomi, ma di trovare giocatori capaci di fare la differenza, di portare quel guizzo in più che può trasformare una buona squadra in una grande squadra.
Marotta e Ausilio, i maghi del mercato nerazzurro, sono già al lavoro per accontentarlo. L’obiettivo è chiaro: anticipare le mosse delle rivali, soprattutto in un’estate che si preannuncia bollente per il calciomercato di Serie A. E i tifosi? Sognano in grande, ma sanno che ogni acquisto sarà frutto di un equilibrio tra ambizione e conti in ordine, un’arte in cui l’Inter è maestra da anni.
Tra i profili monitorati, spicca quello di Nico Paz, la stellina argentina che sta illuminando il Como in questa stagione. Classe 2004, tecnica sopraffina e un futuro che sembra scritto nelle stelle: non a caso, l’Inter lo ha messo nel mirino. Ma l’affare è tutt’altro che semplice.
Il Como, neopromosso ma con le idee chiare, non ha alcuna fretta di vendere e, soprattutto, non vuole lasciarsi sfuggire il suo gioiellino sudamericano senza una proposta da capogiro. Una trattativa in salita, insomma, che costringe i nerazzurri a guardarsi intorno per non restare con un pugno di mosche.
Nico Paz e il piano B: chi è Gustavo Sá, il talento portoghese
Ed ecco che entra in scena l’alternativa: Gustavo Sá, un nome che potrebbe presto far parlare di sé in casa Inter. Nato nel 2004, questo trequartista portoghese del Famalicão è un profilo che piace eccome ai dirigenti nerazzurri. Tecnica, qualità e una versatilità che lo rende un jolly prezioso: può giocare dietro le punte, ma anche arretrare a centrocampo se serve.
I numeri parlano per lui: tre gol e quattro assist in 26 presenze nella stagione in corso, niente male per un ragazzo di appena 20 anni. E poi c’è il fisico: con i suoi 190 centimetri, Sá unisce eleganza e presenza, un mix che in Serie A potrebbe fare la differenza.
L’entourage del giocatore non ha perso tempo: si dice che abbia già incontrato i dirigenti dell’Inter per discutere di un possibile trasferimento. Un segnale che la pista è calda, e che i nerazzurri vogliono chiudere prima che altri club fiutino l’affare.
Rispetto a Nico Paz, Sá rappresenta una scommessa più accessibile economicamente, ma non per questo meno intrigante. Inzaghi, che ama lavorare con i giovani talenti, potrebbe trasformarlo in un’arma letale per il suo 3-5-2, magari affiancandolo a gente come Lautaro Martinez o Marcus Thuram.
Mercato Inter: tra ambizioni e strategie per la Serie A
Il mercato dell’Inter, si sa, è sempre un gioco di scacchi: ogni mossa va calcolata con attenzione. Mentre Nico Paz resta un sogno complicato – anche per la concorrenza di club esteri come il Real Madrid, che lo segue da tempo – Gustavo Sá potrebbe essere il colpo a sorpresa, quello che fa esultare i tifosi senza svuotare le casse.
E non è un caso che Marotta stia spingendo su profili giovani e futuribili: l’Inter vuole costruire un ciclo vincente, non solo vincere oggi. Un aneddoto che circola tra i corridoi di Appiano Gentile? Si dice che Inzaghi, dopo una partita di Champions, abbia confidato allo staff: “Con due innesti giusti, questa squadra può volare”. Parole che pesano, e che Marotta sembra aver preso alla lettera.
Intanto, il finale di stagione resta una priorità. Quattro titoli in ballo non capitano tutti i giorni, e l’Inter vuole giocarsela fino in fondo. Ma il bello del calcio è questo: mentre si lotta sul campo, dietro le quinte si tessono le trame per il futuro. Nico Paz o Gustavo Sá, poco importa: ciò che conta è che l’Inter continui a guardare avanti, con la fame di chi non si accontenta mai. E i tifosi, beh, sono già pronti a sognare un’altra stagione da protagonisti, magari con un nuovo talento da applaudire sotto la curva Nord.