Milan, tutto deciso: quattro cessioni, è mini rivoluzione

Milan, tutto deciso: quattro cessioni, è mini rivoluzione (Ansa Foto) - Rompipallone

Milan, tutto deciso: in estate via a quattro cessioni, sarà una mini rivoluzione per i rossoneri

Una stagione (quasi) da dimenticare per il Milan. Certo, la Supercoppa Italiana è finita in bacheca, i rossoneri sono ancora in corsa per la Coppa Italia, con il ritorno della semifinale del trofeo da disputare contro l’Inter ma il cammino in campionato non può certo soddisfare.

Nono posto in classifica per i rossoneri lontanissimi dal quarto posto, ultimo utile per centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. E la corsa scudetto è stata abbandonata fin troppo presto. Ecco perché in estate sarà con ogni probabilità rivoluzione, con diverse cessioni. Il tutto, però, spetterà al nuovo ds ed al tecnico che siederà in panchina al posto di Sergio Conceiçao, ai saluti.

Con ogni probabilità il ruolo di dirigente sarà occupato da Igli Tare, nettamente in pole dopo che la trattativa con Fabio Paratici è saltata definitivamente. Di certo c’è in via Aldo Rossi si pianifica e si punta ad una rivoluzione estiva.

Milan, da Chukwueze a Loftus-Cheek: chi è in partenza

Tra i calciatori in uscita c’è senza dubbio Samuel Chukwueze. Il Milan vorrebbe riallacciare i contatti con il Fulham, club in cui stava per trasferirsi già nell’ultimo giorno del mercato scorso prima che la trattativa saltasse. Nel 2023 è arrivato dal Villarreal per 20 milioni di euro più 7 di bonus ma non ha mai giustificato l’investimento effettuato dai rossoneri.

Oggi ne vale circa circa 12. Per l’esterno si potrebbero allacciare i contatti anche con Betis Siviglia e Real Sociedad. In uscita anche Loftus-Cheek, autore di una stagione decisamente travagliata. Il centrocampista inglese è stato spesso infortunato e non è riuscito a dare il suo contributo alla causa rossonera. In bilico anche il futuro di Musah: tanti i minuti accumulati dallo statunitense ma il rendimento non è stato eccezionale, anzi.

In Francia e Premier League ha un buon mercato e la sua partenza sembra quasi scontata. In partenza anche Terracciano che fin qui non è mai stato utilizzato con continuità pur lavorando sempre con grande attenzione ed impegno.