Luciano Spalletti è ad un passo dall’essere sollevato dall’incarico: Gabriele Gravina ha già scelto il sostituto.
Dopo il disastro in Norvegia, in casa azzurra sono giustamente iniziate delle profonde riflessioni su squadra e soprattutto allenatore. Il 3-0 incassato dalla formazione capeggiata da Haaland ha compromesso in modo significativo il percorso di qualificazione ai mondiali del 2026 dell’Italia, facendo riapparire gli spettri del passato. La nazionale azzurra rischia di restare a casa per il terzo mondiale consecutivo. Per provare ad evitare quella che sarebbe una catastrofe, Gabriele Gravina starebbe considerando seriamente di sollevare Luciano Spalletti dall’incarico di commissario tecnico.
Il ko contro la Norvegia potrebbe costare caro all’ex Napoli, a forte rischio di esonero. Al momento, però, la Federazione si sarebbe presa del tempo per riflettere, attendendo la gara contro la Moldavia. Intanto, Gabriele Gravina avrebbe già avviato i contatti con diversi allenatori. In pole position ci sarebbe un ex tecnico del Milan.
Spalletti vicino all’esonero: Gravina ha già scelto il sostituto
A far scattare l’allarme in casa azzurra non è stato il 3-0 in sé, ma la prestazione messa in campo dalla squadra di Luciano Spalletti. La Nazionale si è mostrata scarica: senza cuore, senza grinta e senza identità. Alla Norvegia è bastato il primo tempo per archiviare la pratica. A far stizzire Federazioni e tifosi, infatti, sarebbe stata specialmente la non reazione avuta nella ripresa dopo il 3-0 maturato nei primi 45 di gioco.
Luciano Spalletti sembra non avere più il controllo del suo gruppo, cosa già successa agli ultimi europei. Considerate le circostanze, la FIGC starebbe pensando ad un cambio di ct per cercare di dare una scossa all’interno dell’ambiente ed evitare l’ennesimo fallimento della storia recente della nostra nazionale.
Vista la complessità della situazione, Gabriele Gravina nelle ultime ore avrebbe fatto un tentativo per chi con le missioni impossibile ha una certa dimestichezza. La Federazione si sarebbe fatta avanti per portare in azzurro Claudio Ranieri, autore nell’ultima stagione di una vera e propria impresa con la Roma.
Claudio Ranieri, dopo aver risollevato la sua amata squadra, si è fatto da parte, lasciando il posto a Gian Piero Gasperini. Nonostante il prestigio della Nazionale, anche se negli ultimi anni e sopratutto in questo momento rappresenta più un grattacapo che un’opportunità, l’esperto allenatore romano avrebbe declinato l’offerta della Federazione, volendo rimanere concentrato nel suo nuovo ruolo di dirigente e consigliere dei Friedkin.
C’è anche De Rossi tra le opzioni, ma Gravina ha messo l’ex Milan in pole
Tra le idee della FIGC ci sarebbe un altro romano, Daniele De Rossi. L’ex allenatore dei giallorossi, tra l’altro, ha vissuto l’ultimo trionfo azzurro ad Euro 2021 nei panni dell’assistente di Roberto Mancini. Tuttavia, Gabriele Gravina lo considererebbe come una soluzione da poter prendere in extremis. Tra i diversi nomi sondati, la Federazione avrebbe messo in pole quello di Stefano Pioli, in uscita dall’Al-Nassr.
Secondo quanto riportato da ‘Calciomercato.com’, la FIGC avrebbe già avuto un contatto con l’ex Milan, mettendolo al corrente della situazione. Pioli, però, avrebbe anche altre opzioni sul tavolo, come il ritorno sulla panchina della Fiorentina. Tuttavia, il tecnico avrebbe lasciato uno spiraglio aperto qualora arrivasse l’addio di Spalletti. La Federazione avrebbe scelto Pioli come candidato numero uno, consapevole che la forza principale del tecnico è sempre stata la capacità di creare sinergia con il gruppo. Un elemento che in Nazionale sta venendo a mancare sotto le gestione Spalletti.