Juve, ora c’è un problema enorme riguardo Kenan Yildiz: il guaio è enorme, adesso Comolli non ha proprio scelta
Kenan Yildiz è senza dubbio uno dei calciatori di maggior talento non solo in Serie A, ma dell’Europa intera. Non è un mistero, infatti, che il classe 2005 è ambito all’estero, dai top club di Premier League e dal Real Madrid che pure ci aveva fatto un pensierino la scorsa estate.
In tal caso, però, i bianconeri sono stati irremovibili. Alla Continassa hanno fatto muro respingendo al mittente ogni tipo di proposta per il talento turco. Addirittura sono stati sacrificati sull’altare del bilancio altri giovani promettenti, da Huijsen a Soulé, senza considerare Moise Kean.
E la sta stagione è stata decisamente positiva, nonostante la Juve abbia vissuto alti e bassi nel corso dell’anno. Thiago Motta gli ha dato subito fiducia e negli occhi dei tifosi c’è sicuramente la doppietta rifilata all’Inter nel rocambolesco 4-4 nella gara d’andata. Yildiz sarà protagonista sicuramente anche al Mondiale per club con la maglia della Juve.
Juve, Comolli corre ai ripari: accadrà a breve
La Juve, però, vuole blindare ulteriormente il talento turco per mettersi anche in una posizione di forza in caso arrivino proposte nei suoi confronti. I bianconeri, infatti, sono al lavoro per rinnovare il contratto al calciatore legato al momento alla Juve da un contratto fino a giugno 2029 con 1,5 milioni di euro netti l’anno di ingaggio.

Comolli, appena insediatosi nei quadri dirigenziali della Juve, è pronto a riallacciare i contatti con l’entourage per blindarlo con un contratto ancora più ricco e più lungo di una ulteriore stagione. Un modo per accontentare e premiare il calciatore ma anche per respingere al mittente tutte le sirene inglesi per Kenan.
Yildiz protagonista al mondiale: è già negli USA
Il talento turco, peraltro, si trova già negli Stati Uniti. Il numero 10 bianconero – una maglia pesantissima che evidenzia quanto il club punti su di lui – ha infatti disputato (e vinto per 2-1) una gara amichevole contro gli Stati Uniti e nella notte tra martedì e mercoledì è in programma un’altra gara amichevole, stavolta contro il Messico.

Da lì, poi, raggiungerà la Juve nel ritiro in West Virginia, a White Sulphur. La Juve intanto ha ripreso oggi gli allenamenti: raduno alla Continassa agli ordini di Igor Tudor prima di volare in direzione Stati Uniti sabato, con meta finale Washington, la città che ospiterà il debutto dei bianconeri contro l’Al-Ain il 19 giugno alle 3 di notte italiane.
Successivamente a Philadelphia la sfida al Wydad Casablanca il 22 giugno (ore 18 italiane) e ad Orlando la gara contro il Manchester City il 26 giugno (ore 18 italiane).