Il campionato francese ha subito un ribaltone, la big è stata retrocessa in Ligue 2: la decisione ha del clamoroso.
Non solo in Italia, anche in Francia al termine del campionato la classifica ha subito uno scossone. Se nel nostro Paese si trattava del Brescia in Serie B, in Francia la squadra protagonista è l’Olympique Lione in Ligue 1.
L’ONCG, l’organismo di controllo finanziario del calcio transalpino, ha decretato la retrocessione amministrativa a titolo cautelativo – già decisa lo scorso autunno – in Ligue 2. Non sono dunque bastate le ultime mosse del patron John Textor.
Ligue 1, Olympique Lione retrocesso in Ligue 2: la decisione spiazza Textor
Oltre alla cessione di Rayan Cherki al Manchester City per 42.5 milioni di euro, nella giornata di ieri, lunedì 23 giugno, John Textor aveva venduto anche le quote dell’altro club di cui era azionista, il Crystal Palace, con l’auspicio che potesse bastare per salvare l’Olympique Lione.

Il club, che si era classificato sesto con Paulo Fonseca in panchina, lo scorso autunno non aveva fornito le garanzie richieste a causa di un debito di 175 milioni di euro. Per il club, l’ultima speranza di tornare nella massima serie è rappresentata dal ricorso che il proprietario americano può presentare entro una settimana.