Il capitano dell’Inter si lascia andare ad una lunga intervista nel post partita di Charlotte e rilascia dichiarazioni senza mezze misure.
La sconfitta con il Fluminense ancora brucia dentro gli interisti. A qualcuno più, a qualcuno meno, considerando comunque la stagione davvero lunghissima, impegnativa anche mentalmente oltre che fisicamente. Ora l’Inter, dopo 63 partite stagionali potrà finalmente riposare. Anche se però non prima di risolvere qualche grana legata al mercato e alle parole di ieri di capitan Lautaro Martinez.
Inter, senti Lautaro: “Qui bisogna volerci stare”
Il capitano dei nerazzurri Lautaro Martinez non ha avuto peli sulla lingua nel post partita di ieri e ha commentato così la sconfitta: “Non ci sono scuse, eravamo stanchi mentalmente – ha detto il Toro – Peccato uscire così perché ci abbiamo messo il cuore, io in primis ad ogni allenamento. Ora pensiamo a preparare la nuova stagione al meglio“.
E proprio avvicinandoci alla stagione che verrà ecco il commento su Chivu e sulla squadra: “Il mister quando è arrivato ci ha dato una spinta importante, ma qui bisogna volerci stare! Ho visto cose che non mi son piaciute. Chi vuole andare vada, chi vuole restare resti – ha sottolineato Lautaro senza fare però alcun nome – Siamo tornati ad essere una grande squadra, lottiamo per obiettivi importanti e continueremo a farlo, remando però ovviamente tutti nella stessa direzione”.
Inter, anche Marotta commenta le parole di Lautaro
Parole sincere, di cuore, ma anche taglienti e avvelenate quelle del Toro, che infatti sono state commentate dallo stesso Marotta. Il pensiero generale su quel discorso è che potesse essere riferito a Calhanoglu, centrocampista turco che avrebbe già chiesto di essere ceduto al Galatasaray e lo stesso presidente dell’Inter non ha smentito questa ipotesi, anzi: “Sì, il discorso era riferito a Calha. Ma non dobbiamo buttargli alcuna croce addosso, parleremo con lui“.
E sulla trattativa con il Gala: “Ad ora non ci sono i presupposti per cui le nostre strade possano dividersi. Se poi ci saranno allora potremo dividerci. Ascolteremo lui come tutti, se qualcuno vuole andare via le porte sono aperte, non obblighiamo nessuno a restare“.
Parole chiare, dunque, ancor più di quelle del capitano se possibile. Da capire soltanto quindi come si evolverà la trattativa con i turchi. Nel frattempo Marotta fa anche un bilancio della stagione: “Pur senza vincere, siamo stati protagonisti in Italia e all’estero, quindi la stagione è positiva“.