Pogba-Juve, messaggio ai bianconeri: il francese ancora polemico

Paul Pogba è un nuovo giocatore del Monaco, ma non ha perso occasione per mandare un messaggio alla Juve durante la presentazione.

L’ex centrocampista bianconero tornerà in campo due anni dopo la squalifica. Il giocatore, a seguito di un controllo antidoping dopo il match con l’Udinese del 20 agosto 2023, è stato costretto a scontare una squalifica di 18 mesi. La condanna, inizialmente di 4 anni, è stata poi ridotta dal TAS.

Pogba ha deciso di rimettersi in gioco nonostante le difficoltà degli ultimi anni, pronto a lasciare un ultimo segno nella sua carriera. Appendere gli scarpini al chiodo a seguito di una squalifica non sarebbe stato il giusto epilogo per un giocare straordinario, che nell’apice della sua carriera ha fatto cose fuori dal comune. Il francese è tornato a casa per ricominciare e lo farà con la maglia del Monaco.

Juventus, Pogba non dimentica: “Non ho ricevuto neanche una chiamata”

Il campione del mondo francese si è presentato ai suoi nuovi tifosi, pronto a scrivere un capitolo importante della sua carriera e della sua vita: “È una gioia immensa tornare a giocare. Sono emozionato come un bambino al primo giorno di scuola“, ha detto il 32enne.

Pogba
Juve, Pogba ancora polemico: i bianconeri l’hanno deluso (LaPresse) – Rompipallone

Pogba ha firmato un contratto con i monegaschi fino al 2027, ma non ha dimenticato la Juve. I rapporti si sono chiusi bruscamente e il francese non l’ha presa bene: “La Juve? Sarà sempre nel mio cuore. Ho sempre amato e amerò sempre la Juve. Questo club mi ha aiutato a diventare quello che sono oggi ma ci sono modi e modi di fare le cose. Ricordo quando c’era Agnelli presidente, mi chiamava o mi scriveva per sapere come stavo anche tre volte alla settimana. Questo significa supporto. Lo stesso ha fatto Chiellini. Da altri non ho ricevuto neanche una chiamata, e parlo di persone che erano nel mio stesso club“.

Tuttavia, quella tra Pogba e la Juventus è stata una storia iniziata benissimo, impossibile da dimenticare. È stato proprio il centrocampista a ricordarlo, pur avendo subito una delusione non indifferente. Prima di concludere, infatti, il giocatore ha preferito mandare un messaggio di “pace” alla Vecchia Signora: “Comunque, loro sono felici ora e io sono felice qua, non serve fare la guerra“.

 

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