Il calciomercato è ormai entrato nel vivo e tutte le squadre stanno mettendo a segno i primi colpi. Tra entrate e uscite, però, c’è un’altra partenza eccellente per il nostro campionato. E questa, a differenza di altre, non era per nulla prevista.
Il mercato continua a regalarci colpi ogni giorno, impedendoci di annoiarci e, ahimè, a volte anche di staccare gli occhi dai telefonini. Tutte le principali squadre italiane hanno o comunque stanno già affondando i primi colpi, per una sessione che si preannuncia entusiasmante. Tra grandi ritorni, come quello di Dzeko o di Ciro Immobile, alle giovani promesse come Pio Esposito, le prime settimane ci hanno già regalato non pochi colpi di scena e ce ne aspettiamo ancora tanti.
L’ultima novità, che forse non tutti si aspettavano, riguarda proprio il capocannoniere della stagione appena conclusa, ovvero Mateo Retegui. L’attaccante dell’Atalanta sembra infatti vicinissimo all’addio.
Retegui in Arabia: l’Atalanta incasserà 70 milioni
Un grande attaccante, il migliore quantomeno in numero di gol l’ultimo anno, sta per lasciare la Serie A. Come riportato da Sportitalia, infatti, Matteo Retegui avrebbe formalmente accettato l‘offerta dell’Al-Qadsiah e sarebbe quindi pronto a trasferirsi per giocare in Arabia.
All’Atalanta andranno circa 70 milioni di euro, una cifra da record a cui è stato difficile dire di no e con cui, senza ombra di dubbio, la società si rigetterà a capofitto nel mercato. Ancora non sono note invece le cifre del contratto che firmerà Retegui. Nei prossimi giorni il trasferimento verrà finalizzato e si saprà di più.
Mercato Atalanta: chi al posto di Retegui?
70 milioni, certo, ma anche la necessità adesso di trovare un attaccante che non faccia rimpiangere Retegui. E gli attaccanti, si sa, costano, soprattutto se le altre società sanno che sei alla ricerca disperata di una punta e che di budget ne hai. Bisognerà fare un investimento intelligente ed oculato, da cui potrebbe dipendere non soltanto la prossima stagione ma anche quelle appena successive.
Due sono le possibili strade: puntare tutto su un attaccante di primissimo livello e spendere l’intero budget per lui o, in alternativa, anche acquistare due attaccanti magari meno esperti, ma intercambiabili e di grande prospettiva. Certo molto dipenderà anche dalle altre trattative che la società porterà avanti. Un’eventuale partenza di Lookman, ad esempio, potrebbe nuovamente cambiare l’intero scenario.