La Roma si è radunata senza alcun volto nuovo: Gasperini non è contento ma sta per arrivare il primo colpo importante
In casa Roma è il giorno 1. Inizia oggi il raduno dei giallorossi agli ordini di Gian Piero Gasperini. Un nuovo progetto, con un nuovo tecnico ma anche un’avventura fuori dalla comfort zone orobica per il tecnico che dopo nove anni cambia colori e club, spinto dall’ambizione di misurarsi con un top club da rilanciare.
A Trigoria le aspettative sono decisamente alte: dopo il miracolo di Claudio Ranieri, capace di sfiorare la Champions League scalando quasi tutta la classifica, ora i giallorossi si aspettano quantomeno un campionato d’alta classifica. Non facile la missione per il Gasp: dovrà portare il bel gioco unito ai risultati.
Ciò che gli riesce meglio, certo, ma fin qui l’ha fatto con una squadra rodata e con un gioco mandato a memoria. Alla Roma cambia tutto e se il buongiorno si vede dal mattino, beh, l’allenatore di Grugliasco non sarà rimasto entusiasta da ciò che ha visto.
Roma, 29 convocati ma solo sei titolari: che problema per Gasp
La Roma si è infatti radunata oggi senza alcun nuovo acquisto: unico club tra le prime cinque classificate della scorsa stagione. Non un bell’inizio, con i Friedkin e Massara che dovranno ora dare un’accelerata decisa al mercato per non perdere ulteriore terreno nei confronti delle rivali.
Il gioco di Gasperini d’altronde è laborioso e non semplice da mandare a memoria ed è fondamentale poter lavorare con la rosa al completo fin da subito o quasi. Sui 29 convocati dal tecnico, invece, poco più della metà, 15, sono certi di restare a Trigoria e tra questi i titolari fissi sono appena sei. Insomma, non proprio il massimo.
Roma, si stringe per Rios: ma c’è un intoppo
Il primo acquisto sembra però in dirittura d’arrivo o quasi. Il club giallorosso sta infatti stringendo per Richard Rios, pupillo di Gasperini che lo seguiva già dai tempi di Bergamo. Il colombiano è in assoluto il preferito dal tecnico e la dirigenza giallorossa ha messo sul piatto 25 milioni di euro comprensivi di bonus.
Una cifra importante che però non ha abbattuto le resistenze del Palmeiras. Ed il motivo è anche contrattualistico: il cartellino del calciatore è infatti diviso tra il club brasiliano (ha il 70% dello stesso), il Flamengo, il Guaranì e l’entourage del calciatore. Ecco perché servono almeno 30 milioni sul piatto considerato come il Palmeiras ne voglia guadagnare almeno 20 dalla sua cessione.
Rios, da par suo, ha già dato il suo assenso al trasferimento alla Roma rifiutando il West Ham e vorrebbe che la trattativa si chiudesse prima della prossima gara del Palmeiras. Altro profilo gradito è El Aynaoui, operazione però più complessa perché il Lens ha avanzato una richiesta di 30 milioni di euro ed il calciatore tra dicembre e gennaio sarà impegnato in Coppa d’Africa.