Che vendetta sul mercato per il Barça: l'ha soffiato all'Inter, lo manda Ibra - screenshot - rompipallone.it
Il Barcellona si vendica dell’Inter, i blaugrana soffiano ai nerazzurri il giocatore mandato da Zlatan Ibrahimovic.
Le sfide tra Barcellona e Inter nell’ultima stagione hanno infiammato la fase finale della Champions League. Le due compagini, affrontatesi nelle semifinali della Coppa dei Campioni, hanno dato vita a un doppio spettacolo – sia all’andata al Montjuic sia al ritorno a San Siro -.
Il secondo atto, quello nella Scala del Calcio, è stato al cardiopalma.La sfida la ricordiamo tutti: l’Inter avanti, la remuntada del Barça, poi il gol al 93′ di Acerbi e quello di Frattesi nel primo tempo supplementare.
Un’eliminazione che il Barcellona non ha buttato giù e che fa il paio con quel che era già successo 15 anni prima, quando i blaugrana vennero eliminati sempre in semifinale di Champions dall’Inter di Mourinho. Poi sappiamo tutti come andò a finire.
Ora le strade di Barça e Inter si sono incontrate sul mercato e ad avere la meglio sono stati i blaugrana “vendicando” dunque la sconfitta in campo.
In quella squadra allenata da Guardiola nel 2010, c’era anche Zlatan Ibrahimovic – oggi advisor di RedBird e dunque a stretto contatto con il mondo Milan.
Le strade del mercato, come si sa, sono infinite e il caso vuole che un altro svedese cresciuto a Malmö sia sbarcato al Barcellona. Stiamo parlando di Roony Bardghji, ala destra classe 2005 che i blaugrana hanno acquistato dal Copenhagen per 2.5 milioni di euro.
Sul talento nato in Kuwait da genitori siriani, che verrà inizialmente inserito nella squadra B catalana, da tempo c’era anche l’interesse dell’Inter.
Trasferitosi in Svezia all’età di 6 anni, è cresciuto nelle giovanili del Malmoe come Ibrahimovic, giocatore di cui rileverà l’eredità svedese in Catalogna diventando il quarto giocatore, l’ultimo era stato proprio Zlatan, della nazionale gialloblù a indossare la maglia blaugrana.
Considerato uno dei talenti più floridi del calcio svedese, 14 mesi fa – nel maggio 2024 – ha subito un grave infortunio al crociato che l’ha costretto a rimanere ai box fino al 31 marzo.
Uno stop che ha rallentato la sua ascesa nella scena calcistica mondiale. Il calcio, però, è da sempre nella vita di Roony. Aggiungendo una ‘e’ tra la ‘n’ e la ‘y’ viene fuori Rooney.
Non una coincidenza con Wayne, la leggenda del Manchester United è l’idolo del papà del neo acquisto blaugrana, grande tifoso proprio dei Red Devils. Le coincidenze con l’ex attaccante inglese non mancano.
Come Wayne – con l’Everton – anche Roony – con il Copenhagen – ha debuttato giovanissimo. Andando anche a segno e diventando un punto di riferimento per la squadra danese fino al grave infortunio rimediato più di un anno fa.
Ora ormai un lontano ricordo, con Roony pronto alla nuova avventura che potrà lanciarlo definitivamente nel panorama calcistico internazionale.
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