In un’estate di mercato caldissima , l’Inter è alle prese con decisioni che potrebbero cambiare volto alla rosa tra sorprese e tensioni.
Nel bel mezzo del mercato estivo, l’aria intorno all’Inter è ormai arroventata da settimane. Dopo una stagione deludente, “le big” devono riorganizzarsi per dare forma a un nuovo ciclo. C’è fermento in ogni reparto: cessioni, trattative, nuovi acquisti, tutto sembra muoversi freneticamente. L’obiettivo? Ripartire con slancio e obiettivi ambiziosi.
Il tifoso nerazzurro segue con ansia anche ciò che accade dietro le quinte: si parla del nuovo allenatore Chivu, fresco di panchina, di entrate e di partenze illustri, ma con grande cautela. Finora si è mantenuto il riserbo sui dettagli più delicati per non alimentare ulteriori tensioni. Solo ipotetiche piste sul futuro di alcuni pezzi pregiati della rosa. Ecco perché in molti restano sul chi va là, sperando di non veder partire le “stelle”.
City e Barça, intreccio di mercato: occhi puntati su Milano
Ed ecco che entra in scena il caso di Denzel Dumfries: protagonista inaspettato di questa fase del mercato. Rinnovato fino al 2028, ma con una clausola rescissoria di appena 25 milioni (operativa solo per club esteri) valida fino al 31 luglio. Una cifra considerata bassa, quasi “un prezzo di saldo” rispetto al valore reale del terzino olandese, reduce da una stagione notevole con 11 gol e numerosi assist.

Il Manchester City e il Barcellona restano in agguato. Il City, secondo La Gazzetta dello Sport, starebbe valutando la possibilità di attivare la clausola senza troppi giri di parole; il Barça non molla la presa, anche se riflette sul possibile inserimento post-15 luglio, quando la clausola sarà ancora attiva. Il tempo stringe: c’è proprio da restare con il fiato sospeso fino al 31.
Calciomercato Inter, si studia il post Dumfries: i nomi in pole
E se Dumfries partisse, l’Inter avrebbe già in mente possibili nomi per la sostituzione. Tra gli osservati c’è Jackson Tchatchoua, esterno del Verona classe 2001, individuato da SkySport come possibile profilo interessante per coprire il buco sulla fascia destra. Ma non c’è solo lui: altri nomi, anche internazionali, sarebbero pronti a calcare il palcoscenico di San Siro.

Chiudere la vicenda Dumfries significherebbe per l’Inter una doppia sfida: incassare la clausola, pur bassa, e al contempo individuare un sostituto all’altezza per non indebolire la squadra. Il rischio è concreto, ma la società sembra pronta a reagire con strategie di mercato mirate. Il mese si fa rovente, e la dirigenza dovrà decidere se trattenere o salutare uno dei pilastri della scorsa stagione.