L’attaccante rinuncia ai milioni dell’Arabia e dice sì al Milan di Allegri. Tare è pronto a portarsi a casa un bomber che non vede l’ora di tornare nel calcio che conta
Rimasto clamorosamente fuori dalle coppe europee a causa dell’ottavo posto ottenuto nel campionato conclusosi poco più di un mese fa, il Milan di Gerry Cardinale ha deciso di puntare su Massimiliano Allegri per provare a tornare innanzitutto sul tetto d’Italia a distanza di quasi quattro anni dal tricolore conquistato sotto la gestione di Stefano Pioli nell’annata 2021-2022.
Un tricolore neanche sfiorato nelle ultime tre stagioni, per il quale il nuovo ds Igli Tare ha iniziato a lavorare meticolosamente in sede di calciomercato con l’ovvio intento di completare quanto prima la rosa a disposizione del tecnico toscano.
Rosa rimasta orfana di Reijnders e Theo Hernandez, ceduti rispettivamente a Manchester City (55 milioni + bonus) e Al-Hilal (25 milioni) nelle scorse settimane, che ha ora necessariamente bisogno di qualche volto nuovo che porti un po’ di entusiaasmo tra i sostenitori rossoneri.
Intenzionato, come detto, a rinforzarsi per la prossima stagione, nella quale sarà chiamato a giocare un ruolo da protagonista vista la non partecipazione alle coppe europee, il Milan continua le sue ricerche per il bomber tanto desiderato da Allegri, che spera di avere presto a disposizione un elemento che possa fare da vice o spalla a Gimenez.
Primo rinforzo offensivo per Allegri: bomber in arrivo dalla Saudi Pro League
Visti infatti gli addii di Abraham e Jovic e lo sfumare della pista Vlahovic, il Milan sta provando a rinforzarsi almeno in attacco dopo le tante difficoltà riscontrate per la difesa. Ora il Diavolo vorrebbe bussare alla porta dell’Al-Hilal, al quale ha da poco ceduto Theo Hernandez, per provare a convincere Simone Inzaghi a privarsi dell’ex Newcastle e Fulham, Aleksandar Mitrovic.
Stando infatti a quanto riferito nelle scorse settimane dal Corriere dello Sport, Milano sarebbe meta ben gradita al centravanti serbo il quale, pur di ritornare nel calcio del Vecchio Continente, sarebbe disposto a rinunciare a buona parte del suo attuale ingaggio da 25 milioni di euro. Il Milan difficilmente andrà oltre i cinque milioni a stagione.
D’altro canto Tare è pronto ad accontentare le richieste non troppo esose dell’Al-Hilal, che per il suo attuale numero 9 chiederebbe circa 20 milioni, anche perché ci sarà bisogno di liberare uno slot importante quando Inzaghi riuscirà a mettere le mani sul nuovo attaccante.
Lì a Riyad arriverà di sicuro un grande nome: se non sarà Osimhen e non sarà Kean sarà di sicuro qualche altro attaccante di grido, riducendo inevitabilmente gli spazi a disposizione di Mitrovic. La palla passa ora all’attaccante serbo: Allegri lo attende a braccia aperte, ma bisognerà intanto capire la fattibilità dell’operazione.