Grossa gatta da pelare per l’Inter del presidente Marotta. L’esubero della rosa di Chivu non è ben acccetto neanche a casa sua.
Pronta a ritrovarsi ad Appiano Gentile sabato 26 luglio dopo la deludente esperienza al Mondiale per club, culminata con l’eliminazione agli ottavi di finale per mano del Fluminense, l‘Inter del neo allenatore Cristian Chivu si gode gli ultimi momenti di relax prima di inizare a mettere benzina nella gambe in vista dell’imminente stagione 2025-2026.
Una stagione, per la quale la società ha ovviamente già iniziato a lavorare in ambito calciomercato, nella quale i nerazzurri saranno chiamati a risollevarsi dopo le delusioni dell’annata 2024-2025, conclusa senza la vittoria di alcun titolo.
Gli ingaggi di Luis Henrique, Sucic e Bonny, uniti ai rientri dei fratelli Esposito e al riscatto di Zalewski dalla Roma, hanno indubbiamente rinfoltito il gruppo del tecnico rumeno ex Parma, che se da un lato aspetta ora di ricevere ulteriori rinforzi per la sua rosa, dall’altro deve fare i conti un problema non di poco conto riguardante un esubero, al momento senza mercato.
Dopo aver piazzato altrove Correa, Arnautovic, Valentin Carboni, Stankovic ecc, il Biscione dovrà adesso fare di tutto per riuscire a vendere il giocatore che, legato alla Benemata da un contratto da da tre milioni netti di euro all’anno, non sembra essere gradito neanche dove un tempo era idolatrato.
Né l’Inter né altre squadre lo vogliono
Ceduti, come detto, quasi tutti gli elementi non rientranti nei piani di Cristian Chivu, l’Inter del presidente Marotta continua a cercare una nuova collocazione per un giocatore che lo scorso anno era stato fortemente voluto da Simone Inzaghi.

Un giocatore, rispondente al nome di Mehdi Taremi che, dichiaratamente fuori dalle scelte dell’ex terzino, non sembra, però, avere estimatori in Europa e nel resto del mondo. Indescrezioni recenti provenienti dall’Iran avevano riferito di un suo possibile ritorno al Porto, ma dal Portogallo la voce è stata subito smentita.
A parte qualche timido sondaggio, nessuna squadra, finora, si è presentata in Viale della Liberazione per trattare l’acquisto del classe ’92 che, sotto contratto coi meneghini fino al 30 giugno 2027, non vuole ovviamente buttare via gli ultimi anni di carriera restando seduto in tribuna.
Dopo 43 presenze totali e la miseria di tre gol in tutte le competizioni con la maglia nerazzurra, il centravanti asiatico si prepara quindi a lasciare Appiano Gentile dopo una sola stagione. Offerte o no, il suo futuro, infatti, non sarà nel capoluogo lombardo.