La Juventus blinda il proprio titolarissimo e non cede alle ricche offerte: rispedita al mittente una proposta da 65 milioni di euro
Dopo una stagione piuttosto travagliata, che ha visto prima l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor in panchina e poi l’allontanamento di Cristiano Giuntoli, la Juventus deve rialzare la testa.
Per fare ciò la Vecchia Signora ha preso una decisione forte, ovvero quella di riconfermare il tecnico croato anche per la stagione 2025/26. Oltre alla scelta compiuta per la guida tecnica della prima squadra, è arrivato Damien Comolli come nuovo direttore generale, prendendo il posto lasciato vacante proprio da Giuntoli.
Nasce la nuova Juve: il mercato sarà cruciale per il futuro
Al contempo è necessario pensare al campo e alle modifiche da mettere in atto per migliorare la rosa. La volontà della dirigenza è quella di alzare sempre di più l’asticella, centrando ancora una volta la qualificazione in Champions League e gettando al contempo le basi per un futuro solido e vincente.
Diversi i dossier da tenere d’occhio, soprattutto sul fronte cessioni. Salutati Mbangula, trasferitosi al Werder Brema, e Weah, fuori dai piani di Igor Tudor, tiene banco la questione legata a Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo è tra i nomi messi sul mercato, ma è necessario trovare una soluzione al più presto per scagionare la Vecchia Signora da una questione bollente, soprattutto sotto il punto di vista economico. Gli arrivi di Jonathan David e Joao Mario, nonché le conferme in bianconero di Conceiçao e Kalulu sono ottime notizie per l’avvenire del club.
Pressing dall’estero per il gioiello della Juventus: rifiutati 65 milioni
Oltre ai nuovi innesti, la Juventus ha deciso di confermare con decisione le pedine ritenute inamovibili per il presente e per il futuro della squadra.
Tra i nomi che i bianconeri vogliono trattenere a tutti i costi figura quello di Kenan Yildiz, ritenuto centralissimo nel progetto di Tudor. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Juventus avrebbe respinto un’offerta da 65 milioni di euro dal Chelsea: il numero 10 è considerato incedibile e rimarrà a Torino. L’idea della dirigenza è quella di trattenere Yildiz, offrendogli un rinnovo fino al 2030 con sostanziale adeguamento dello stipendio. Adesso il Chelsea virerà su altri profili (Xavi Simons rimane in pole per il mercato dei Blues), mentre la Juventus continuerà a godere da vicino delle giocate di Yildiz ancora a lungo.