Il no dell’Atalanta e tutti i piani dell’Inter mandati in fumo. Marotta ora dovrà rispolverare il taccuino e ricontrollare i numeri di telefono: uno di questi ha il prefisso italiano, ma vive in Inghilterra.
La batosta che non ti aspetti e che ti scombussola tutto. Un calciomercato estivo pieno di alti e bassi, iniziato dall’addio di Inzaghi fino al caso Calhanoglu, ormai un lontano ricordo dopo la pace fatta con squadra e dirigenza. Quella dirigenza che si ritrova frenata sul mercato, e che ha fatto solo acquisti “limitati”. Il grande colpo non è stato ancora fatto, proprio per la necessità prima di vendere per poi spendere.
Cessioni che, al momento, non hanno fruttato grosse entrate: l’unico è stato Buchanan con i 9 milioni spesi dal Villareal. Cifre lontane anni luci dagli obiettivi di Marotta. Quell’obiettivo, ormai noto a tutti, che sembra distante dal spostarsi da Bergamo a Milano. L’Atalanta ha mandato un secco no ai 42 milioni più 3 di bonus.
Il nigeriano ha poi deciso di farsi “vendetta” da solo, rispondendo alla decisione del suo club, rimuovendo tutti i post su Instagram con indosso la maglia della Dea. Una sorta di Osimhen 2.0, per intenderci. Ma l’Inter può tornare a sorridere: il Chelsea di Maresca è pronto a fare una telefonata a Marotta per dirgli: “Te lo porto io il piano B di Lookman”.
Nkunku, adesso si può fare: cosa sta succedendo dalle parti di Londra
Avete presente il gioco televisivo Reazione a catena? Ecco, ora immaginatelo allargato nel mondo del calciomercato, perché è proprio quello che sta accadendo. Il Chelsea è pronto a regalare al suo tecnico italiano un nuovo esterno offensivo. E un potrebbe dire: “E quindi?” Quindi per fare determinati movimenti, bisogna liberare spazio. Prendi uno, parte un altro, e così via, fino a completare la catena.

E quello spazio te lo libera Christopher Nkunku, classe ’97, fresco vincitore del campionato del mondo per club con i Blues. Il francese, arrivato nell’estate del 2023 dal Lipsia per 60 milioni, non ha espresso lo stesso calcio mostrato in Bundesliga dove ha collezionato 70 goal e 56 assist in 172 presenze. In Premier si è limitato a 18 goal e 5 assist in 62 presenze. Lui vorrebbe respirare un’area diversa e adesso si può fare.
Il Chelsea, come riportato da Fabrizio Romano, è pronto ad affondare il colpo per Xavi Simons. L’olandese, forse ispirato da Lookman, ha deciso di non allenarsi, lanciando un’ulteriore messaggio al Lipsia. Il club tedesco, lascerebbe partire il classe 2003 per una cifra intorno ai 70 milioni. Simons vuole la Premier, e Maresca l’ennesimo talento giovane: ora spetta ai Blues strappare un assegno che farà felice i tifosi nerazzurri.
E se anche Nkunku salta? L’alternativa è già in Italia
Ora, la pista Lookman non è ancora del tutto saltata. L’Inter si è presa la cosiddetta “pausa di riflessione” per decidere se rilanciare un’ultima volta o passare direttamente a Nkunku, la cui valutazione è intorno ai 40-45 milioni con un monte ingaggio importante da 6,5. Tale problema però lo risolverebbe l’addio di Zielinski, che con il suo saluto, alleggerirebbe il tutto di 4,5 milioni.

Ma c’è sempre la possibilità che salti anche Nkunku. Allora l’Inter continua a monitorare un vecchio pallino, sempre accostato negli anni ai nerazzurri. Domenico Berardi è sulla lista dei graditi nonostante sia ormai nella seconda parte della sua carriera. La trattativa potrebbe evolversi, visto che al Sassuolo piace Asllani. Ora è tutto nelle mani di Marotta. Alla fine chi la spunterà: Lookman, Nkunku o Berardi?