Il Milan continua a lavorare a uno scambio per Dusan Vlahovic: le ultime sul futuro del serbo, lo stipendio e chi andrebbe alla Juventus
Il destino di Dusan Vlahovic deve ancora essere del tutto deciso dal calciomercato. Il centravanti serbo è pronto a dire addio alla Juventus dopo un’annata in cui non è riuscito a mantenere un livello alto a livello di gioco e prestazioni con Thiago Motta, tanto da perdere il posto da titolare in favore di Randal Kolo Muani.
Intanto si è messa in mezzo anche la trattativa per il rinnovo di contratto, che non è mai davvero decollata. L’ex Fiorentina ha praticamente rotto con il suo attuale club, ma agosto è iniziato e non è stata ancora trovata una nuova sistemazione per il bomber. Alla fine, la pista più credibile resta il Milan, che deve fare ordine sulle sue esigenze in attacco.
Il Milan non dimentica Vlahovic: il punto sull’attacco
Nelle ultime ore, si è parlato a più riprese di un affondo del Milan per Darwin Nunez. Il centravanti di proprietà del Liverpool sta cercando da tempo una nuova destinazione, ma non è facile portare a termine l’affare con i Reds, sia per la valutazione del cartellino, sia per l’alto ingaggio che gli andrebbe corrisposto.

In ogni caso, Nunez resta un nome da non scartare per l’attacco del Milan, anche perché ha aperto alla destinazione rossonera. A questo punto, potrebbe tornare in gioco proprio Dusan Vlahovic. Il serbo ha dato delle buone risposte nell’amichevole contro la Reggiana, segnando anche un gol.
È chiaro che la Juventus lo debba liberare a condizioni favorevoli, visto che si parlava anche di possibile rescissione del contratto. I due club potrebbero venirsi incontro con uno scambio molto interessante.
Scambio tra attacco e difesa tra Milan e Juve
Negli scorsi giorni, si è già parlato tanto di un possibile scambio tra Milan e Juve sul calciomercato. Oggi La Gazzetta dello Sport, però, fa il nome di Malick Thiaw, un profilo che può sbocciare nella retroguardia a tre di Igor Tudor.

È importante sottolineare che per arrivare a Milano Vlahovic dovrà ridursi sensibilmente l’ingaggio e passare dai 12 milioni di euro complessivi di ingaggio a 6-7 a stagione. I due club dovranno trovare la quadra anche per quanto riguarda la valutazione dei due calciatori, impresa che in partenza non si preannuncia per nulla facile.