Non solo Dybala e Soulè, Gasperini ora vuole il terzo argentino e la Roma ha già incassato il si del calciatore. I giallorossi, però, devono superare l’ostacolo Pep.
Fresca vincitrice nell’amichevole contro il Lens, la Roma torna a concentrarsi sul calciomercato per completare la rosa del “Gasp”. Una rosa che, al momento, sta portando i giusti segnali di un qualcosa che sta prendendo man mano forma, seppur dimostrato in partite amichevoli.
I test veri e propri arriveranno nei prossimi giorni, quando i giallorossi sfideranno il 6 agosto l’Aston Villa e il 9 agosto l’Everton. Test che faranno capire, a che punto si trova la nuova Roma di Gasperini. Gasperini che, intanto, vuole chiudere il cerchio degli uomini offensivi portando nella capitale un terzo trequartista argentino.
Il nome è sempre quello di Claudio Echeverri di proprietà del Manchester City, richiesto non solo dal ds Massara: il timido tentativo del Girona, però, è stato subito bloccato dal classe 2006 che vuole solo la Roma e avrebbe già accettato la destinazione Italia. Ma prima c’è uno scoglio da superare.
Echeverri vuole la Roma, ma Guardiola fa muro: cosa sta succedendo
Il Gasp, si sa, più giocatori offensivi ha e più riesce a sbizzarrirsi con le tattiche. Negli anni all’Atalanta ha sempre fatto richieste in attacco, sacrificando a volte il reparto difensivo. E la mentalità alla Roma non è cambiata: Dybala, Soulè, Baldanzi, Dovbyk e Ferguson, basterebbero a qualsiasi allenatore, ma non al tecnico piemontese.

Gasperini ora vuole anche Echeverri e completare il tridente “tango” formato da Dybala e Soulè che, intanto, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, si sono mossi e hanno già chiamato il loro connazionale. Echeverri, dal suo canto, ha anche commentato un post su Instagram di Soulè, lanciando un’ulteriore messaggio del suo desiderio.
Un semplice “Top amigo” che ha mandato letteralmente in visibilio i tifosi romanisti. Tutto fatto e contratto pronto ad essere depositato? Assolutamente no. Il problema si chiamano Guardiola e Manchester City.
La Roma lo vuole tutto per sé, Pep non vuole perderlo: il punto sull’offerta e richiesta
Il Manchester city, lo scorso inverno, ha investito 18 milioni per prelevarlo dal River Plate: una sorta di Julian Alvarez bis, investendo su un giovane talentino argentino che ora potrebbe, proprio come La Araña (il ragno), lasciare la Premier.

La Roma è intenzionata ad affondare il colpo e farlo crescere nelle capitale. Guardiola invece non vuole perderlo del tutto e aprirebbe solo ad una cessione in prestito secco senza nessun obbligo o diritto di riscatto. La possibilità di un addio c’è, ma solo se dovesse arrivare un’offerta intorno ai 28-30 milioni nonostante la valutazione sia di 18.
Il ds Massara, scrive Gazzetta dello Sport, vuole muoversi ed esaudire il desiderio del Manchester City prendendo, però, prima il giocatore in prestito per poi, nel caso, riscattarlo alla cifra fissata dai Citizens. La decisione spetta a Pep: dire addio all’ennesimo talentino pescato in Sudamerica o tenerlo e farlo crescere sotto la sua ala prima di lasciare l’Inghilterra?