Juventus, mai fidarsi degli amici del calciomercato: il Porto pronto a soffiare il giocatore che piace a Comolli
Il calciomercato della Juventus si è principalmente giocato su due assi, fino a questo momento: l’asse Torino-Parigi – ancora in corso per la trattativa di Randal Kolo Muani, il cui destino è nelle mani dei francesi – e l’asse Torino-Porto.
Quest’ultimo è stato molto fortunato per i bianconeri, che sono riusciti a intavolare ottime trattative con i lusitani. Dopo il riscatto di Francisco Conceição, ottenuto al termine di un lungo corteggiamento della dirigenza, è arrivato l’acquisto – per certi versi non previsto – di João Mário, approdato al Torino al posto di Alberto Costa. Fin qui, tutto bene: tutte e due le parti contente del risultato.
Pare che adesso questa specie di “amicizia” possa però incrinarsi, perché Juventus e Porto vogliono lo stesso giocatore.
Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio: la Juventus e il Porto vogliono lo stesso calciatore
Il sodalizio nato tra la Juventus e il Porto in occasione di questa finestra estiva di mercato è stato fruttuoso per tutte e due le squadre, che hanno potuto inserire nei rispettivi organici calciatori che rispecchiano quanto cercato dagli allenatori.
Dal Porto Igor Tudor ha ottenuto Francisco Conceição, che si è già messo in bella luce nell’amichevole contro la Reggiana mettendo a segno la prima rete bianconera della preseason, pedina importantissima della scorsa stagione che ha deciso match importanti – soprattutto nella cavalcata al piccolo trotto verso la qualificazione alla Champions League.
Un po’ più timido João Mário, che ha però approcciato il match con una maglia da titolare sulle spalle nel modo giusto, e che ha già raccontato ai microfoni di ‘Tuttosport’ di trovare l’inserimento nella rosa bianconera particolarmente facile grazie appunto a Conceição, suo vecchio compagno di squadra al Porto, e a Thiago Djalò, visto in uscita dalla Continassa.
Si sa, però, che a volte le amicizie possono incappare in qualche ostacolo e trovare in quest’ultimo la ragione della definitiva separazione. Juventus e Porto stanno entrambi preparando la rosa alle competizioni nazionali e internazionali, e vogliono di conseguenza innesti di spessore per non farsi trovare impreparati.
Nelle ultime ore ha cominciato a circolare una voce di mercato secondo cui quest’amicizia tra le due squadre potrebbe arrivare a una “rottura”, perché sia i piemontesi sia i lusitani vogliono Jakub Kiwior.
Jakub Kiwior guasta-amicizie? Porto e Juventus sulle sue tracce per la difesa
Metafore a parte, il profilo del difensore classe 2000 piace sia alla Juventus sia al Porto. I bianconeri hanno spesso traballato in retroguardia sia con Thiago Motta sia con Igor Tudor, un nuovo acquisto per la difesa può solo fare bene e dare spessore e compattezza.
Kiwior è attualmente in forza all’Arsenal, a cui è arrivato dopo aver indossato la maglia dello Spezia, ed è un calciatore che piace molto a Mikel Arteta. Si sa, però, che nessuno è incedibile al fronte della giusta offerta, e il polacco potrebbe dunque salutare Londra se la Juventus decidesse di andare incontro alle richieste degli inglesi.
Dall’altra parte, il Porto ha recentemente incasellato in rosa Alberto Costa, classe 2003 che potrebbe fare bene in un futuro più o meno prossimo. Per andare a compensare un innesto così giovane, serve un giocatore esperto, e uno come Kiwior potrebbe essere l’uomo giusto: ancora molto giovane, con un’esperienza nutrita in Premier League e con la maglia della nazionale polacca.
Stando a quanto affermato da ‘Transfermarkt’, sia la Juventus sia il Porto sarebbero disposti ad avviare contatti con l’entourage di Jakub Kiwior – e di riflesso con l’Arsenal – per valutare il suo arrivo in rosa.
Il calciatore ha un valore di mercato di 28 milioni di euro, e la Juventus potrebbe farsi suggestionare dal prezzo, dall’esperienza e dal valore del calciatore, nonché dalla fisicità e dai centimetri, per andare a sostituite Lloyd Kelly, che continua a non convincere. In caso di partenza dell’inglese, il nome di Kiwior potrebbe essere giusto per la retroguardia bianconera, che ha già ritrovato Gleison Bremer.
Il braccio di ferro tra Juventus e Porto non è ancora ufficiale: si tratta di un’indiscrezione e non di un’offerta vera e propria.