Il Milan mette le mani sul difensore del futuro. Affare da 35 milioni di euro e difesa rinforzata. Con lui Allegri può stare tranquillo.
Ancora due amichevoli, dopodiché sarà tempo di fare sul serio: è questo ciò che attende il Milan di Massimiliano Allegri nelle prossime settimane. Dopo gli impegni di sabato 9 e domenica 10 agosto, rispettivamente contro Leeds United e Chelsea, sabato 17 agosto i rossoneri scenderanno in campo contro il Bari nel primo impegno ufficiale della stagione.
Appuntamento, quello contro la formazione pugliese valevole per i 32esimi di Coppa Italia, al quale il Diavolo arriva dopo aver portato all’ombra della Madonnina ben cinque giocatori. Cinque giocatori, rispondenti ai nomi di Modric, Ricci, Terracciano, Estupinan e Jashari, ai quali la società conta di aggiungere quelli di un centravanti e un difensore.
Per quanto riguarda l’attacco, il nome in voga è sempre quello di Dusan Vlahovic, accostato ai meneghini da diverse settimane e ancora in attesa di conoscere il proprio futuro.
Per la difesa, invece, il discorso è un po’ più articolato. L’addio di Theo Hernandez è stato sopperito, almeno sulla carta, con l’arrivo di Estupinan, pertanto in realtà il Milan non avrebbe bisogno di un ulteriore innesto nel reparto arretrato.
Un’operazione nel settore difensivo si renderebbe necessaria solo in caso di cessione di quel Malick Thiaw, che piace da tempo alla Juventus e, da qualche ora, anche al Newcastle.
Milan, ecco l’obiettivo difensivo se parte Thiaw
Messa in preventivo la possibilità di perdere Malick Thiaw che, come detto, piace a Juventus e Newcastle, il Milan guarda al suo possibile sostituto e annota sul proprio taccuino il nome di Pietro Comuzzo della Fiorentina.
Nel caso in cui il classe 2001 dovesse vestirsi di bianconero, il centrale della Viola è infatti il primo nome nella lista del direttore sportivo Tare. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, Cardinale punterebbe all’acquisto del classe 2005, investendo i più di 30 milioni di euro che dovranno finire nelle sue casse per il cartellino di Thiaw.
Offerte per il teutonico inferiori ai 30 milioni non verranno infatti neanche lontamente prese in considerazione. A gennaio, il Napoli era andato molto vicino all’ingaggio del numero 15 dei gigliati per 35 milioni di euro, ma l’affare sfumò a causa della sua volontà di restare a Firenze per completare la stagione.
Ora la musica non sembra essere cambiata, ma qualora dovesse concretizzarsi quanto menzionato poc’anzi non è detto che Commisso rifiuti nuovamente 35 milioni di euro. Vedremo cosa verrà fuori nelle prossime settimane.