Era sul mercato ma ora non più: per strapparlo al Milan servono 40 milioni

Era sul mercato ma ora non più: per strapparlo al Milan servono 40 milioni - ANSA - Rompipallone.it

Il calciomercato del Milan è entrato in una fase rovente sia in entrata che in uscita e, da questo punto di vista, arriva un clamoroso retroscena su un senatore dello spogliatoio rossonero.

L’arrivo di un allenatore del calibro di Max Allegri porta con sé tanti benefici e, tra questi, spicca sicuramente un certo modo di condurre le trattative di mercato. Il Diavolo, affidandosi a complicati database e software, aveva perso l’abitudine di cucire squadre su misura del tecnico prescelto e, di conseguenza, ha ottenuto risultati non esattamente entusiasmanti.

Adesso le cose sono cambiate: la personalità del tecnico toscano esige calciatore adatti al suo stile di gioco e il board rossonero sta lavorando al massimo per la costruzione del Milan 2.0. Dunque, non solo acquisti mirati (vedi Modric e Jashari), ma anche una ritrovata capacità di tenere calciatori utili al progetto e respingere offerte anche molto intriganti.

Milan, bloccata la cessione di un senatore: serve un’offerta monstre

Purtroppo si sa: pochi club di Serie A possono competere con la Premier League e, soprattutto, resistere alle sue offerte economiche. Una diversa distribuzione dei diritti TV, unita a differenze strutturali e di appeal, ha scavato un solco molto profondo da colmare. Tuttavia, a volte sorgono piacevoli eccezioni e, una di queste, è rappresentata dal Milan.

Infatti, secondo quanto riportato dal CDS, i rossoneri avrebbero rispedito al mittente un’offerta del Newcastle per Malick Thiaw. Max Allegri vorrebbe trattenere il tedesco e la cifra offerta (30 milioni), non ha fatto vacillare la dirigenza meneghina. Guai ad abbassare la guardia però: i Magpies, forti dell’accordo col giocatore, sarebbero pronti a presentare una nuova proposta  da ben 40 milioni.

Il punto sui possibili sostituti

Ovviamente, in caso di cessione, il board non si farà trovare impreparato. In tal senso, i nomi seguiti sono due: Giovanni Leoni del Parma e Pietro Comuzzo della Fiorentina. Per il primo, il Milan dovrà tenere conto della concorrenza dei cugini, in un derby extra-campo che promette scintille mentre, per il secondo, si dovrà far fronte alla valutazione di circa 35 milioni ella Viola.

Invece, sul fronte Athekame, c’è da registrare un rialzo improvviso delle richieste dello Young Boys, probabilmente dovuto all’inserimento di un club francese. Insomma, nonostante la voglia di rossonero del ragazzo, gli svizzeri hanno intenzione di scatenare un’asta. Vedremo come deciderà di procedere il Milan.

Infine, piccola menzione per Warren Bondo, che ha deciso di accettare la corte della Cremonese. Il centrocampista francese, arrivato dal Monza durante la sessione di gennaio, non ha convinto Allegri e, di conseguenza, a breve è prevista la formalizzazione della sua uscita.