Il futuro di Frattesi torna in bilico, così può lasciare l’Inter: la proposta che convince i nerazzurri, operazione quasi alla pari con il club inglese
Dalle parole di Beppe Marotta a margine del sorteggio della prima fase di Champions League, sembrerebbero non esserci particolari dubbi. Il mercato dell’Inter è concluso, così si è espresso il presidente nerazzurro. Eppure, le ultime ore della sessione di trasferimenti estiva potrebbero riservare ancora qualche sorpresa.
C’è una figura tra i nerazzurri che torna in discussione all’improvviso, come negli ultimi mesi. Davide Frattesi sembra non trovare proprio posto nell’Inter, nonostante gli scenari con l’avvento di Chivu si fossero modificati rispetto all’era Inzaghi. O per lo meno, così sembrava. Il centrocampista ha capito che anche quest’anno per lui sarà difficile ritagliarsi spazio. Per questo non sorprende che le voci di mercato siano tornate insistenti.
L’Inter non aprirebbe facilmente a una sua cessione adesso, nemmeno di fronte a una cifra importante come 40 milioni di euro, sapendo di avere poi difficoltà a sostituirlo sul gong. Ecco perché l’operazione potrebbe avvenire invece con la dinamica di uno scambio.
Inter, il Newcastle fa sul serio per Frattesi: Joelinton sul piatto
In Inghilterra, a Frattesi gli estimatori non sono mai mancati. Adesso ci sta provando il Newcastle, che potrebbe offrire Joelinton in cambio.
Per i ‘Magpies’, impegnati nella sostituzione di Isak e in altri possibili affari, sarebbe a propria volta difficile mettere sul piatto la cifra richiesta dall’Inter. Ma con il brasiliano coinvolto nell’affare, le cose potrebbero cambiare. Di positivo, riguardo al 29enne, ci sarebbe che l’Inter avrebbe a disposizione un altro jolly da mediano, regista, trequartista offensivo.
Inter, così Chivu ha cambiato il centrocampo: parte l’assalto allo scudetto
Si è notato, del resto, che l’Inter con Chivu sta attivando, in mezzo al campo, dinamiche differenti rispetto all’era Inzaghi. E anche con questo sistema, la squadra potrebbe davvero candidarsi a un ruolo fondamentale.
La qualità al potere, più di prima, con Sucic che ha avuto un ottimo impatto, un Mkhitaryan che sembra rinato, Calhanoglu pronto a riprendersi la scena. E con un elemento di rottura come Diouf come utile alternativa a Barella, per cambiare le carte in tavola. Con un altro giocoliere in grado di disimpegnarsi bene nella fase passiva, l’Inter potrebbe avere una mediana difficilmente contrastabile.