Non grandi nomi di grandi club, ma talenti nascosti che vogliono dire la loro anche al Fantacalcio: ecco di chi si tratta.
È tempo di rimboccarsi le maniche perché è tornato quel periodo dell’anno più temuto e amato dagli appassionati di calcio. Il mercato è chiuso, ma si è aperto (forse) quello che tutti stavano aspettando: le aste del Fantacalcio.
C’è chi ha iniziato prima e chi invece ha aspettato le ore 20:01 del 1° settembre. Ma è adesso che entriamo nel vivo delle aste, grazie soprattutto alle prime due giornate già registrate, in cui sono emersi nuovi talenti da prendere assolutamente in considerazione.
Arrivano dalle piccole, ma sono già “big”: le statistiche che non vi aspetterete da loro
Si farà a gara per i vari De Bruyne, Modric, Nkunku, per citarne qualcuno, ma non saranno mai come quel calciatore preso a poco e che rende tanto. E ora noi vogliamo elencarvi proprio quei giocatori, nelle specifico tre, che hanno già delle statistiche da non sottovalutare.
Andando in ordine di ruolo, apre le danze un difensore, che proprio nuovo non è. O meglio, è già conosciuto di nome visti gli anni già passati in Italia al Torino, ma che mai ora potrebbe ricoprire un ruolo davvero interessante: stiamo parlando di Mergim Vojvoda.
Esattamente il kosovaro, arrivato a Como alla corte di Fabregas un po’ a caso e che nelle prime due giornate si è preso il primo posto tra i difensori per il numero di tiri tentati (5). E se non bastasse, il tecnico spagnolo, con Lazio e Bologna, lo ha spostato sulla linea degli attaccanti, collezionando anche una prima traversa.
Spostandoci un po’ più avanti abbiamo uno calciatore, che in una Cremonese rinnovata rispetto all’anno scorso, si è preso le redini del centrocampo e i calci piazzati. Si tratta di Jari Vandeputte, assoluto leader dei tiri da fermo e dei cross tentati tra i centrocampisti (11, alle spalle solo di Zalewski con 12).
Il tutto confermato anche dal primo assist fatto contro il Sassuolo, che si unisce ai 14 collezionati in B la passata stagione. A centrocampo, però, una menzione d’onore la merita anche Nicolò Rovella. In una Lazio condizionata dal mercato, si è preso il primo posto per passaggi chiave (9, più di qualsiasi altro in Serie A).
E proprio dalla Lazio, ci colleghiamo all’ultimo nome della lista. Nell’ultima sfida i biancocelesti hanno dominato l’Hellas Verona con un sonoro 4-0, che ha visto salvarsi il solo attaccante nuovo arrivato, Giovane. Il brasiliano ha confermato il talento visto contro l’Udinese, in cui ha collezionato anche il primo assist. Ma non è la sola statistica che merita attenzione.
Il classe 2003 ha dribbling, agilità e, soprattutto, voglia di calciare in porta. È infatti primo per tiri nello specchio della porta (4, pari merito con McTominay, Scamacca e Pinamonti). Tutti nomi esotici da “ultimo slot” ma, con queste statistiche, possono velocemente scalare le gerarchie.