I due Thuram quest’estate avrebbero potuto dire addio a Inter e Juventus: anche il fratello più piccolo era cercato da vari club.
Tra sei giorni, Khéphren e Marcus Thuram saranno protagonisti all’Allianz Stadium per il derby d’Italia. I due fratelli, attualmente entrambi in ritiro con la nazionale francese, saranno nemici, ma soltanto per 90′. Poi, tornerà l’amore tra i due.
Testimoniato di recente anche alla prima stagionale dell’Inter a San Siro. Marcus, dopo il primo dei due gol segnati al Torino, cerca il fratello Khéphren in tribuna che gli risponde con un pollice alzato.
Soprattutto per l’attaccante dell’Inter, non è però stata un’estate semplice. Smaltire la fragorosa sconfitta per 5-0 nella finale di Champions League, e le conseguenti scorie manifestate dallo spogliatoio nerazzurro, non dev’essere stato agevole. Il suo nome è stato anche valutato in uscita, proprio dopo le parole al veleno di Lautaro Martinez nel post Fluminense al Mondiale per Club.
Sulle sue tracce si sono interessati vari club, soprattutto quando è stato accostato Ademola Lookman all’Inter. Alla fine il 28enne è rimasto a Milano dimostrando, come sempre all’inizio del campionato, di essere già in palla.
Durante l’ultima sessione di mercato, in realtà, anche Khéphren è stato cercato da vari club che non hanno trovato sponda né da lui né dalla Juventus, che l’ha blindato.
Khéphren Thuram cercato da due club durante l’estate: il retroscena
Secondo quanto rivelato da Nicolò Schira sul suo profilo X, un club della Saudi Pro League e un top club europeo avrebbero tentato di acquistare Khéphren Thuram durante l’estate. La Juventus ha però considerato il francese un incedibile, in quanto si tratta di un giocatore chiave per il progetto targato Igor Tudor.
Proprio il tecnico croato ha reso il 24enne un insostituibile. Il figlio di Lilian, con Tudor in panchina è sempre partito dall’inizio tranne nella penultima sfida dello scorso campionato contro l’Udinese in cui Khéphren, squalificato per somma di ammonizioni, non era disponibile.
Fiducia ripagata pienamente nel finire dello scorso campionato, oltre che con delle sontuose prestazioni, con un assisto contro il Monza e un gol nella partita successiva contro il Bologna. Khéphren ha messo il suo marchio anche nel Mondiale per Club, con due assist all’esordio contro l’Al-Ain.
Nelle prime due uscite stagionali, invece, non ha ancora fatto registrare il suo nome né nel tabellino dei gol né in quello degli assist. Tudor si augura che il trend possa cambiare a breve, magari già nel derby d’Italia contro il fratello Marcus.