Juventus-Inter può essere già uno snodo cruciale per la stagione nerazzurra e per il suo allenatore, Chivu sa quali risultati deve ottenere per non rischiare l’esonero
E’ uno di quei giorni in cui, calcisticamente parlando, l’attenzione non può che essere monopolizzata o quasi da un singolo avvenimento. Una di quelle partite che accendono sempre l’immaginario e che hanno tanti significati nascosti tra le proprie pieghe. E’ Juventus-Inter, basta la parola, ma in realtà c’è molto di cui parlare, nonostante si sia solamente alla terza giornata.
Chiaramente non si può definirla una partita decisiva in senso stretto, visto quanto è presto, ma si possono avere dei segnali importanti. La Juventus cerca la terza vittoria di fila per legittimare la sua ottima partenza e candidarsi al vertice, l’Inter non può già permettersi di perdere, dopo il passo falso con l’Udinese. Una eventuale seconda sconfitta su tre gare in campionato segnerebbe già una prima distanza rispetto al vertice della classifica e aprirebbe non pochi dubbi, inclusa la posizione di Cristian Chivu. Che di certo non rischia la panchina già quest’oggi, ma è chiamato a fare risultato, per la classifica e per l’autostima dei suoi. Anche per un altro motivo.
Inter, non solo il campionato: Chivu obbligato alla partenza a razzo in Champions
Al tecnico romeno si chiede non solamente di lottare per lo scudetto e possibilmente vincerlo, ma il vero discrimine potrebbe essere il percorso in Champions League. Cruciale per il futuro del club, non soltanto per il prestigio.
L’analisi di quest’oggi del ‘Corriere dello Sport’ spiega infatti come un obiettivo essenziale per le finanze societarie sia il raggiungimento minimo degli ottavi di finale del torneo. E l’Inter, se vuole riuscire a centrarli qualificandosi direttamente dalla prima fase senza passare dagli spareggi di febbraio, non può sbagliare una mossa, a partire dalla gara con l’Ajax. Infatti, il calendario all’inizio permette di racimolare punti, ma occorrerà il percorso netto nelle prime quattro gare, prima della serie durissima rappresentata da Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund.
Juve-Inter, Chivu se la gioca così: spazio al gruppo storico
Insomma, Chivu è già vicino alle gare senza domani. Oggi, per un appuntamento così importante, sceglie di affidarsi alla vecchia guardia. Vedremo di fatto l’Inter della scorsa stagione in campo.
Nessun jet lag ferma Lautaro Martinez, che sarà in campo insieme a Marcus Thuram in attacco. Centrocampo altrettanto confermatissimo, l’unica novità potrebbe essere in difesa, con Akanji pronto al debutto, a prendere il posto di Bisseck davanti a Yann Sommer.