Antonio Conte fa invidia al mondo intero per com’è riuscito in poco tempo e per l’ennesima volta a plasmare una squadra rendendola vincente col suo metodo.
Un metodo che ha applicato in ogni singola esperienza avuta, con pochi posti dove ha “fallito”. Anzi, forse da quando ha cominciato a grandi livelli con la Juventus, non ha mai visto scendere la sua parabola, abbracciando anche quella che è stata la sua esperienza al Tottenham.
A pochi giorni dalla sfida di Manchester e contro il City di Guardiola, primissimo vero banco di prova degli azzurri per la stagione da protagonisti che vogliono vivere ad ogni livello, vengono fuori delle voci legate all’esonero di un allenatore che può essere sostituito con un solo nome: quello del Mister salentino.
Antonio Conte è la cura: scelto da un top club d’Europa
Ad oggi è legato al Napoli, Antonio Conte, e niente lo smuoverà da lì. Dopo le voci che sono circolate nell’ultima estate e subito dopo lo Scudetto portato a casa dal Napoli, è al pieno controllo del progetto azzurro. Ma se dovesse arrivare una proposta importante, in un uno dei club tra i top club d’Europa che sta vivendo un periodo disastroso e che ha urgente bisogno della cura Conte, occhio a quella che poi sarà di riflesso la sua scelta.
Un allenatore come Conte, in un progetto così, farebbe infatti il suo ennesimo miracolo. Ed è proprio dall’estero che arrivano voci su tale possibilità.
Dopo la sconfitta per tre reti a zero contro il Manchester City, che sfiderà proprio il Napoli di Conte e con lo stesso Mister salentino che non vede l’ora di poter dimostrare a tutti quanto può “ingarbugliare” il gioco di Guardiola, sono venute fuori diverse voci legate all’esonero proprio dall’Inghilterra. Da Manchester, sponda United, a pagare potrebbe essere ancora una volta l’allenatore. Ruben Amorim rischia l’esonero e al suo posto potrebbe appunto arrivare Conte.
Conte è la scelta dello United: non può arrivare subito, il motivo
In passato, come sottolineato da Manchester Evening News, il nome di Conte è stato quello maggiormente accostato nel primo periodo di baraonda che il club dei Red Devils ha vissuto.

In ogni caso il Manchester United non potrà fare come ha già fatto con Ruben Amorim, ovvero andarlo a prelevare dal suo club attraverso una clausola rescissoria che, nel contratto di Conte, non esiste. Il Napoli non permetterà ai Red Devils di comprare il “cartellino” dell’allenatore a nessuna cifra. Conte resterà al Napoli almeno fino alla fine di questa stagione.