Non è cambiato nulla: il mercato di Serie A del prossimo gennaio darà ampio spazio a uno scambio tra bomber che è stato solo rimandato
Il calciomercato è ben lontano dalla riapertura, eppure i tecnici e le dirigenze cominciano sicuramente a pensare a eventuali migliorie. In Serie A ci sono stati colpi sorprendenti dell’ultimo minuto, altri invece sono saltati dopo mesi e mesi di lavori sottotraccia.
Anche alcuni scambi avrebbero potuto infiammare il mercato, ma le dirigenze coinvolte non hanno trovato un punto d’incontro. Uno degli scambi più gettonati era stato quello di Vlahovic e Bennacer, che alla fine si è spento per più motivazioni, ma non è stato l’unico a dare vita a molte voci di mercato.
Le due formazioni che potrebbero sedersi al tavolo delle trattative per negoziare uno scambio sono la Roma e il Milan, già protagonisti di un dialogo serrato che non si è mai concluso.
Dovbyk non convince Gasperini, Giménez bocciato da Allegri: la situazione
A Trigoria si respira l’aria di Derby: agli ordini di mister Gian Piero Gasperini, i giallorossi sono già al lavoro per rialzarsi dopo l’ultima e cocente sconfitta casalinga incassata dal blitz granata a opera di Giovanni Simeone. Con la Lazio è vietato sbagliare, e i dubbi da sciogliere riguardano soprattutto l’attacco.
L’assenza di Paulo Dybala sarà pesantissima, e Gian Piero Gasperini potrebbe dare una delle ultime chance ad Artem Dovbyk, colui che, fino a questo momento, pare non aver trovato la chiave giusta per convincerlo. L’attaccante ucraino ha dato inizio a una nuova stagione che ha avuto sprazzi di qualità, ma non abbastanza da far cambiare idea su di lui.
L’anno scorso è stato un “ni”, quello che sta avendo luogo pare essere verso il “no”, e Gasperini potrebbe perciò essere l’ago della bilancia per la sua partenza definitiva dopo pochissimo tempo con addosso la casacca giallorossa – poco più di un anno.
Dall’altra parte c’è il Milan di Massimiliano Allegri, che si gusta le prodezze del suo Luka Modric e sta lentamente scendendo a patti con il bisogno di dare concretezza a una fase realizzativa che è ancora con ampi margini di miglioramento. L’ex Pallone d’Oro, per quanto possa essere decisivo, non può essere l’unico giocatore a fare il bene della squadra.
Sotto la lente d’ingrandimento c’è Santiago Giménez, autore di una prima fase della nuova Serie A fatta di prove incolori. Il messicano ha confermato il proprio volere di rimanere in rossonero, ma potrebbe finire ai margini del progetto, qualora Allegri scegliesse di dare maggior spazio al nuovo arrivato Christopher Nkunku, che pare invece nelle grazie del nuovo tecnico.
I due attaccanti sopracitati, a conti fatti, potrebbero condividere lo stesso destino, vale a dire quello del “giocatore di troppo”, e le piste che li vedevano dare vita a uno scambio potrebbero riaccendersi a gennaio.
Dovbyk-Giménez, lo scambio è stato soltanto rimandato: la pista potrebbe riaccendersi
Se è vero che ad avere l’ultima parola su chi schierare in campo è il tecnico di una squadra, è pur sempre vero che anche i calciatori hanno grande voce in capitolo e possono fare leva sulla propria volontà sia per la partenza, sia per l’approdo a una squadra anziché un’altra.
Giménez aveva espressamente dichiarato di voler restare, ma una plausibile maglia da titolare in una squadra, come la Roma, che si gioca l’Europa potrebbe essere allettante. Per l’ucraino il Milan sarebbe invece un ottimo trampolino di lancio verso un “ritrovare se stesso” che non è avvenuto dopo l’addio alla Liga. Cambiare aria potrebbe essere la soluzione giusta.
La continuità in campo è un ottimo fattore su cui premere per convincere un calciatore, e vestire un’altra maglia potrebbe essere funzionale sia al giocatore giallorosso sia a quello rossonero: la potenzialità c’è da ambo le parti, ma solo quando ci si trova in condizione di fare bene ci si può esprimere al meglio.
Lo scambio tra Dovbyk e Giménez potrebbe esser stato solo rimandato. In pochi mesi è possibile cambiare idea, e la possibilità di dare inizio a un capitolo, stavolta felice, con una squadra diversa pur misurandosi nello stesso campionato potrebbe incentivare i due calciatori a scendere a questo compromesso.
Prima del calciomercato, però, ci sono molte altre partite da giocare, e da un “no” Dovbyk potrebbe diventare un “sì”, complici le assenze in fase offensiva, così come il “bocciato” di Allegri potrebbe essere un “promosso” per Giménez.