Il tecnico italiano è stato il vero protagonista del weekend di Premier League: ecco cosa ha spiazzato i tifosi inglesi
Il quinto turno di Premier League ha visto il Chelsea di Enzo Maresca, che sogna di dare una sterzata alla sua stagione altalenante, scontrarsi con lo United di Amorim, sempre più in difficoltà. Ma sono bastati cinque minuti per trasformare un match equilibrato in un incubo per i blues.
Robert Sanchez, il portiere dei Blues, si è lanciato in un’uscita avventata per fermare Mbeumo, con un’intervento goffo che ha convinto l’arbitro a prendere una decisione pesantissima: cartellino rosso diretto. È solo il minuto 5, e il Chelsea si trova già in inferiorità numerica, con i piani tattici di Maresca da rivedere.
Tre cambi in venti minuti: la scelta forte (ma obbligata) di Maresca
Il tecnico non perde tempo: al sesto minuto, chiama Filip Jorgens e lo butta tra i pali, sostituendo il brasiliano Estevao, freccia offensiva della squadra. Ma non finisce qui: per bilanciare la perdita di un uomo di movimento, Maresca sacrifica anche Pedro Neto, cambiandolo con Tosin Adarabioyo, difensore pronto a rinforzare il muro dei blues.
Ma il destino, nel calcio, sa essere crudele: al 21esimo minuto, Cole Palmer, stella del Chelsea, si ferma di colpo. Un problema all’inguine che preoccupa subito i suoi tifosi. Non è un dolore passeggero, e la sua espressione suggerisce che potrebbe essere qualcosa di serio: problema che terrà Maresca e il suo staff con il fiato sospeso per giorni. L’allenatore lo richiama senza esitazioni e lancia in campo Andrey Santos, un altro giovane brasiliano dal futuro luminoso ma con l’incarico immediato di riempire un vuoto enorme.
Tre cambi in ventuno minuti: Enzo Maresca entra così negli annali. Quel che è successo a Old Trafford, infatti, è il triplice cambio più rapido nella storia della Premier League, un record che supera qualsiasi precedente in termini di velocità. La partita finirà 2-1 per il Manchester United, ma i Blues hanno combattuto con le unghie e con i denti fino alla fine.
Per il Chelsea, resta il campanello d’allarme: la rosa è profonda, ma la fragilità dei suoi uomini, tra un rosso e un infortunio di pedine fondamentali, può distruggere tutto. A consolare i tifosi, però, c’è mister Enzo Maresca, già nel cuore dei suoi fans anche per momenti di resistenza come questi.