L’Inter deve fare i conti con il momento nero della difesa: attenzione a un colpo a sorpresa dal Chelsea che può cambiare le cose
Il momento non è dei migliori per l’Inter di Cristian Chivu e lo si vede sul campo, dato che le difficoltà non mancano nel tenere i risultati e non subire rimonte. I nerazzurri hanno rischiato anche ieri contro il Sassuolo. I neroverdi si sono rivelati un avversario temibile a San Siro e sono riusciti a mettere in testa qualche pericolo di troppo ai nerazzurri.
Ne è derivata una partita divertente e in cui l’Inter ha quasi sempre comandato il gioco, mentre gli ospiti hanno fatto male solo in alcune ripartenze in contropiede. Il gol di Cheddira e il brivido finale, però, hanno fatto capire la squadra di Milano è ancora un malato convalescente e probabilmente servirà un nuovo colpo in quella zona di campo.
Inter, così non va: cosa succede alla difesa
I ragazzi di Chivu mantengono un baricentro molto alto. Se gli avversari riconquistano palla sulla trequarti nerazzurra, allora diventa molto facile poi verticalizzare e partire in contropiede. I centrali sono poco protetti e spesso esposti a ogni rischio, senza un filtro adeguato in mediana che gli garantisca la giusta copertura.
Ad oggi, l’Inter non sembra avere a disposizione i calciatori adatti a sviluppare il tipo di gioco che chiede Chivu e potrebbe tornare sul calciomercato già a gennaio per sistemare la questione. Qualche mese fa, il pressing era su Giovanni Leoni, ora le cose sono cambiate e il ragazzo è andato al Liverpool.
L’Inter potrebbe guardare anche in Premier League per trovare un calciatore veloce, abile nei recuperi e negli uno contro uno. In particolare, un’occasione ghiotta potrebbe arrivare dal Chelsea.
Fofana a Milano? Idea solo in prestito
L’inizio di stagione dei Blues ha visto il consolidamento della nuova coppia formata da Chalobah e Colwill. A farne le spese è stato Wesley Fofana. Finora il francese ha totalizzato meno presenze rispetto al recente passato e reclama maggiore spazio.
Per questo le sirene dell’Inter farebbero proprio al caso suo, con Marotta e Ausilio che sarebbero pronti a proporre un prestito con diritto di riscatto. Non è comunque una pista facile, dato che il Chelsea punta sul ragazzo – anche dalla panchina – e per lui pretende almeno 30 milioni.