Le italiane hanno una grande occasione in Europa: il terremoto in Inghilterra può spalancare una grossa opportunità.
L’avventura delle italiane in Europa è iniziata la scorsa settimana con la Champions League. L’unico successo è stato quello dell’Inter per 2-0 in casa dell’Ajax, la Juventus ha pareggiato per 4-4 contro il Borussia Dortmund mentre Atalanta e Napoli hanno perso contro Psg (4-0) e Manchester City (2-0).
Questa settimana è invece iniziata l’Europa League. Ad aprire le danze è stata la Roma con il successo di ieri a Nizza per 2-1. Oggi toccherà invece al Bologna in trasferta contro l’Aston Villa. Un remake di quanto accaduto un anno fa in Champions League. A vincere allora erano stati i Villans per 2-0 grazie alle reti nella ripresa di McGinn e Duran.
La squadra di Unai Emery poi ha proseguito la cavalcata nella maggiore competizione europea arrivando fino ai quarti di finale. Turno in cui sono stati eliminati dai futuri campioni del Psg, che hanno rischiato di essere eliminati proprio al Villa Park.
Negli ultimi mesi le cose in casa Aston Villa però sono radicalmente cambiate. La squadra è rimasta fuori dalla Champions ed è dovuta “accontentarsi” dell’Europa League. Questa stagione però è iniziata con il freno a mano tirato e subito con uno scossone: l’addio di Monchi, ma non solo.
Monchi e l’addio all’Aston Villa, perché per le italiane possono vincere l’Europa League
La vigilia di Aston Villa-Bologna è stata decisamente tormentata per i Villans. Monchi, ex dirigente anche della Roma, ha detto addio al club dopo due stagioni da direttore sportivo. Il motivo della separazione è legata ad alcune divergenze con Emery dovute anche a un mercato tutt’altro che scoppiettante.
Un caso che ha fatto molto scalpore è stato quello del Dibu Martinez. Il portiere argentino sembrava vicinissimo al Manchester United, ma alla fine è rimasto a Birmingham nonostante la sua volontà di cambiare aria. Il due volte premio Yashin sta dunque vivendo una stagione da separato in casa.
Tutti questi fattori hanno avuto delle ripercussioni sul campo, dove non è arrivata neanche una vittoria nelle prime cinque giornate di Premier League (tre pareggi e due sconfitte) dove sono terz’ultimi in classifica e l’eliminazione dalla Carabao Cup per mano del Brentford.
Il club inglese, secondo i bookmakers, prima dell’inizio della competizione era la favorita numero uno alla vittoria finale dell’Europa League. Alle sue spalle la Roma e il Nottingham Forest.
Qualora il periodo no dei Villans dovesse proseguire, per le italiane si aprirebbe uno spiraglio importante. I giallorossi sono guidati da un tecnico che questa competizione l’ha vinta due anni fa con l’Atalanta.
I felsinei invece possono contare su un tecnico che ha raggiunto per due volte di fila la finale di Conference League e ora vuole puntare forte sullo step successivo, l’Europa League.