L’Atalanta esordirà in casa in Champions League contro una squadra a sua immagine e somiglianza in cui milita il nuovo Retegui.
Dopo due settimane dalla disfatta all’esordio contro il Psg, l’Atalanta oggi torna a giocare in Champions League sfidando in casa il Club Brugge.
La Dea ripartirà tra le mura amiche contro la squadra che nella passata stagione l’ha eliminata ai playoff proprio tra le mura amiche. Il club belga è stato poi eliminato agli ottavi di finale dall’Aston Villa e anche in questa edizione puntano ad arrivare quantomeno alla fase a eliminazione diretta.
Lo testimonia il largo successo per 4-1 contro il Monaco alla prima giornata. Una vittoria che testimonia la bontà del progetto della squadra fiamminga che sembra essere diventate l'”Atalanta belga”.
Il Club Brugge segue le orme dell’Atalanta: quanti talenti lanciati negli ultimi anni
Il Club Brugge, esattamente come l’Atalanta, negli ultimi anni è stata una fucina di talenti. Alcuni dei quali in questa stagione sono arrivati in Serie A.
Da Noa Lang sbocciato definitivamente al Bruges prima di andare al PSV Eindhoven nel 2023 per 12.5 milioni di euro e quindi al Napoli, a Lois Openda sbocciato definitivamente in prestito al Vitesse, ma il cartellino apparteneva al club belga che l’ha poi ceduto al Lens per oltre 15 milioni di euro nel 2022 e oggi alla Juventus.
A questi, va aggiunto Odilon Kossounou, oggi all’Atalanta. Passato in Belgio tra il 2019 e il 2021, anno in cui è passato al Bayer Leverkusen per 23 milioni di euro.

C’è chi invece ha fatto il salto direttamente dalla Jupiler Pro League alla Serie A, ovvero Jashari e De Ketelaere, le due cessioni più onerose nella storia del club belga. Entrambi ceduti al Milan, il primo quest’estate per 36 milioni di euro mentre CDK – oggi all’Atalanta – per 37.5 nel 2022. Chiude il podio, Igor Thiago ceduto al Brentford per 33 milioni di euro l’anno scorso.
Il Club Brugge continua a sfornare talenti e il prossimo destinato a un grande futuro sembra essere Nicolò Tresoldi, nome che si è annotato sul taccuino anche il ct Rino Gattuso nonostante sia naturalizzato tedesco.
Atalanta-Club Brugge, Nicolò Tresoldi può diventare il nuovo Retegui
Medaglia d’argento nell’ultimo Europeo U21 con la Germania, Nicolò Tresoldi in estate è stato acquistato dal Club Brugge – cinque gol, di cui uno all’esordio in Champions alla prima giornata, e un assist in 15 partite finora – per otto milioni di euro.
Prelevato dall’Hannover, club in cui ha fatto tutta la trafila nelle giovanili dopo aver lasciato Gubbio nel 2017 all’età di 13 anni. Tresoldi è nato infatti a Cagliari il 20 agosto 2004 da padre italiano (Emanuele, ex difensore – tra le altre – dell’Atalanta) e madre argentina.

Dal 2022 ha ottenuto la cittadinanza tedesca con cui ha giocato nelle varie categorie under fino all’ultimo Europeo U21 in Slovacchia. Non avendo ancora debuttato con la Nazionale maggiore, Rino Gattuso potrebbe ancora convincerlo a scegliere la maglia azzurra, la Nazionale della sua terra natia.
Nicolò potrebbe dunque seguire le orme di Retegui, arrivato dall’Argentina grazie anche alle sole cinque apparizioni con la U19 dell’Albiceleste.