Il grande ex è pronto a tornare a Torino d’avversario in uno scenario, però, tutt’altro che felice: il tecnico rossonero ora si che deve aver paura.
Juventus-Milan è la partita del weekend di questo inizio d’ottobre. Domenica sera alle ore 20:45 si accenderanno le luci dello Stadium per una sfida dal forte profumo di primato, seguendo la scia del match di appena una settimana fa tra Milan e Napoli, vinto dal Diavolo.
Diavolo che vorrà continuare questo percorso, uscendo da Torino con i tre punti in tasca. Ma gli uomini di Tudor hanno un piano completamente differente. E poi hanno già battuto una milanese, quella nerazzurra nel 4-3 all’Inter.
Vedere lo stesso tipo di match sarà difficile (ma non impossibile), visto il modo di giocare di Allegri molto più difensivo. E proprio Allegri sarà sotto la lente d’ingrandimento. È la partita degli ex e dei vecchi amici, e il tecnico toscano sarà sicuramente il protagonista. Ma occhio al co-protagonista, che potrebbe rivelarsi fatale.
Allegri ritrova la Juve e la dura legge dell’ex fa paura: il numero 100 è dietro l’angolo
Per quanto uno cerchi di andare avanti e guardare al futuro, quando c’è di mezzo il passato, puntualmente succede quello che tutti si aspettano. La dura legge dell’ex negli anni ha quasi sempre colpito chiudendo storie e mettendo un punto.
Allegri torna a Torino dopo un anno mezzo dal quel 12 maggio 2024, ultima volta in cui il tecnico ha messo piede allo Stadium. L’emozione ci sarà, come ribadito stesso d’Allegri in conferenza stampa, visti gli otto anni passati sulla panchina bianconera, ma non dev’essere un’alibi.
Proprio questo spaventa: i tanti anni vissuti a Torino, tra trofei vinti e successi sfiorati. Una storia d’amore bella, intensa, ma quando si tratta di “record” (negativi) è pronta a colpire, pensando solo ai momenti bui di quell’avventura trascorsa insieme.
Allegri attualmente è a quota 99 sconfitte in Serie A. Il numero 100 è lì, e il gioco d’incastri a volte la fa da padrone. Il tutto amplificato da un’estate movimentata, con Vlahovic vicino all’addio, pronto a riabbracciare Allegri, che lo voleva fortemente per il suo Milan 2.0.
E invece è rimasto a Torino ed occhio allo scherzetto del vecchio amico serbo, che dovrebbe partire dal primo minuto. Allegri ora sì che dev’aver paura, in una sfida che potrebbe dire “benvenuto 100” e “addio primo posto in classifica”.
Tutti i precedenti tra Allegri e la Juventus: il dato non aiuta il tecnico rossonero
E in passato non sono mancati gli incontri tra Allegri e la sua Juve, prima di sedersi sulla panchina bianconera. In totale, come riportato da TMW, si sono incrociati undici volte, con il tecnico che ha avuto la meglio in 4 occasioni, con 6 sconfitte e un solo pareggio.
Ma c’è un altro dato da tenere in considerazione: il duello con Igor Tudor. Il croato ha incontrato tre volte il toscano e lo ha superato per ben 2 volte contro l’unica di Allegri. I numeri non aiutano il rossonero che, ora come non mai, potrebbe affidarsi al suo “corto muso” per evitare di incombere in quel numero 100.