Da cessione praticamente certa al rinnovo al tavolo delle trattative: è lui il vero capolavoro di Massimiliano Allegri
Individuata la “retta via”, il Milan di Massimiliano Allegri ha ingranato la marcia e ha dato inizio a un percorso che sembra improntato verso la vittoria. Lo scossone dato dalla Cremonese alla prima di campionato è acqua passata ed è servito a rivalutare l’undici titolare. Fino a questo momento, le decisioni del tecnico livornese hanno ripagato la sua fiducia.
Dando un’occhiata in profondità alla rosa rossonera, dopo averla sfoltita di quegli elementi da lui visti come “fuori dal progetto”, l’allenatore ha di conseguenza studiato singolarmente i suoi giocatori ed è giunto a una conclusione inaspettata. Un calciatore visto come possibile partente è invece vicino al rinnovo, questo per merito del nuovo CT.
Fikayo Tomori era un esubero, adesso è una certezza della retroguardia: lo zampino di Allegri si vede
Fikayo Tomori è approdato in rossonero nel 2021 dopo una stagione al Chelsea. Quando un giocatore lascia la Premier League per rilanciarsi altrove, spesso si ritrova a fare i conti con una specie di pregiudizio nei suoi confronti: se la massima divisione inglese non l’ha voluto, è perché non è un giocatore di valore.
Questo pregiudizio ha serpeggiato per tutta l’ultima stagione in casa Milan, nonostante le sue presenze sul rettangolo verde fin dal suo arrivo siano state numerose. Il difensore inglese ha all’attivo più di 130 presenze con la maglia rossonera, ed è riuscito a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori in sei occasioni.
L’ultima stagione è stata molto difficile: sulla panchina del Milan si sono susseguiti due tecnici e nessuno ha deciso di dargli l’occasione di dimostrare di poter essere ancora centrale. L’arrivo di Allegri ha cambiato tutto: il tecnico livornese ha puntato su di lui, ha creduto in lui e gli ha di nuovo concesso l’opportunità di scendere in campo.

Sono già 6 i match disputati dal difensore con il Milan fino a questo momento di stagione: se si confrontano con le 22 dello scorso anno nella massima serie italiana, si può facilmente dedurre che l’inglese sta avendo molto spazio. Più si ha spazio, più si è in fiducia, più si fa bene. Allegri ha fatto rinascere dalle ceneri questo circolo virtuoso che sta portando Tomori a essere insostituibile.
In virtù di quanto visto fino a questo momento, quello che poteva essere un miraggio è invece molto più simile a una certezza. Per Tomori, infatti, si potrebbe presto discutere di un rinnovo in rossonero.
Tomori-Milan, il rinnovo è vicinissimo: il difensore è una priorità per il club
Tomori è una delle certezze del nuovo Milan di Allegri e ha convinto, e anche parecchio, in questa prima fetta di stagione. Ha giocato anche tutt’e due le partite di Coppa Italia, a riprova della fiducia che il tecnico ha nei suoi confronti. La difesa rossonera ha subito e concesso pochissimo, e il merito di questi ottimi risultati risiede anche nel suo operato.
Stando a quanto affermato da ‘Fabrizio Romano‘, Max Allegri vorrebbe trattenere Tomori in rossonero. Le prestazioni con il tecnico livornese alla guida ricalcano quelle da lui disputate con il Milan di Pioli, quello dell’ultimo scudetto della sponda rossonera di Milano, il che significa che sembra essere tornato “il Tomori che si conosceva”.

L’espero di mercato ha dichiarato che la situazione è in costante divenire. Le due parti non si sono ancora sedute al tavolo delle trattative per valutare un prolungamento del contratto, ma visti gli ultimi match è plausibile che questa diventi una priorità per la dirigenza rossonera.
Considerata anche la scadenza attuale – al 30 giugno 2027 – , il club potrebbe scegliere di dare inizio ai dialoghi molto presto, anche e soprattutto per dare stabilità e certezza al giocatore e al suo entourage, proprio come lo stesso Tomori sta dando stabilità e certezza al progetto “allegriano”, all’apparenza destinato a proseguire in positivo.