Juve-Tudor, la società ha deciso: è successo tutto dopo il Milan

È tempo di ragionamenti in casa Juve: la società, dopo la gara giocata con il Milan, ha preso una decisione chiara su Igor Tudor.

La Juventus, in questo periodo di sosta per gli impegni delle nazionali, deve ricaricare le batterie – fisiche ma soprattutto mentali – per tornare in campo con una maggiore consapevolezza. Bisogna uscire dal vortice dei pareggi e bisogna tornare a fare punti. Vincere aiuta a vincere e i bianconeri devono per forza di cose ripartire.

Contro il Milan non è stata giocata la partita che i tifosi bianconeri si sarebbe aspettati. Non si è andati oltre il pareggio, nonostante le diverse occasioni da gol che sono state create, soprattutto sponda rossonera. Qualcosa deve necessariamente cambiare, ma la società juventina ha anche preso una decisione netta.

Juve-Tudor, ecco cos’è successo dopo il Milan: decisione chiara della società

La Juventus, dopo il Milan, ha continuato a lavorare con i giocatori rimasti alla Continassa. Tudor ha poi concesso ai suoi qualche giorno di riposo, anche per permettere a chi non è stato al meglio – soprattutto Bremer – di riposare e agevolare il recupero.

Nel mentre, però, proprio dopo la gara giocata contro la squadra dell’ex Massimiliano Allegri, è stata presa una decisione chiara dalla società sul tecnico. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, Tudor non si tocca. Anzi, subito dopo il big match lo spogliatoio ha fatto ancora più quadrato attorno al suo allenatore.

Tudor serio in campo
Juve-Tudor, ecco cos’è successo dopo il Milan: decisione chiara della società (LaPresse) – Rompipallone.it

Il rapporto che Igor Tudor ha costruito con i suoi – a differenza di quanto accaduto con Thiago Motta – fa la vera differenza. E per la società è un fattore chiave nella sua conferma. Certamente i risultati dovranno cambiare e si dovrà ritrovare il feeling con la vittoria, ma la fiducia c’è e non è venuta meno dopo i pareggi in Champions League e in campionato. Sia la dirigenza sia Comolli in prima persona hanno ribadito il pieno sostegno.

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