Gattuso pronto a sperimentare ancora: ecco cos’ha in mente Ringhio contro l’Estonia

Questa sera torna la Nazionale e il ct azzurro ha in mente diverse soluzioni per contrastare l’Estonia, con un giusto mix di conferme e scelte inaspettate.

Tra qualche ora, l’Italia scenderà in campo a Tallin per sfidare l’Estonia nella quinta giornata del gruppo I valida per la qualificazione ai prossimi Mondiali. Quella competizione che gli azzurri vogliono ritrovare, dopo averla saltata per ben due edizioni consecutive.

Il primato della Norvegia è lontano e con una differenza reti abissale, ma il secondo posto vorrebbero dire comunque avere la possibilità di accedere ai play-off, obiettivo minimo. Per questo Gattuso è pronto a dare continuità ai suoi schemi e ai suoi uomini, ma con qualche novità.

Il dubbio di Gattuso è sulle corsie laterali: è sfida a quattro per una maglia da titolare

Già nel secondo match contro Israele, Ringhio aveva optato per delle mini rotazioni per ampliare il suo raggio di decisioni. Alcune sono state giuste e altre meno. Tra queste c’è sicuramente quella della corsia sinistra.

Prima c’è stato Zaccagni contro l’Estonia, oggi rimasto a Formello per infortunio, poi Gattuso ha voluto cambiare, inserendo contro Israele un centrocampista in più, che, però, non ha dato il risultato sperato. Ora si torna al 4-4-2, con giocatori di ruolo per ogni reparto.

Gattuso in allenamento
Il dubbio di Gattuso è sulle corsie laterali: è sfida a quattro per una maglia da titolare (LaPresse) – Rompipallone.it

A difesa i quattro che dovrebbe essere scelti come “titolari fissi ” con Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Di Marco; in attacco dovrebbe toccare di nuovo al tandem Kean-Retegui, mentre è a centrocampo che Gattuso ha dei dubbi.

Esclusi gli intoccabili Barella e Tonali, è ai loro lati che Ringhio non ha preso ancora una decisione. Tra infortuni, ritorni e prime volte, sono quattro i nomi a giocarsi una maglia da titolare: Raspadori, Cambiaso, Spinazzola e Cambiaghi, con quest’ultimi possibili sorprese.

Spinazzola e Cambiaghi: le prime due volte con Gattuso

Per l’esterno del Napoli non è di certo una prima volta con la maglia azzurra dell’Italia. Tutti hanno ancora in mente quell’Europeo del 2021, con Spinazzola assoluto leader di quella corsia mancina. Poi l’infortunio ai quarti e la rinascita con l’altra maglia azzurra del Napoli.

Spinazzola e Cambiaghi in allenamento
Spinazzola e Cambiaghi: le prime due volte con Gattuso (LaPresse) – Rompipallone.it

Con Conte ha ritrovato la condizione di 4 anni fa e si è ripreso la convocazione in Nazionale. Certo, da una parte deve ringraziare il suo compagno di squadra Politano, costretto a rinunciare per infortunio, ma ciò non toglie che Spina meriti questa chiamata.

E infatti era già parso strano che Gattuso non l’avesse fatto prima dello stop di Politano. Adesso addirittura potrebbe essere lanciato subito in campo. Infatti, è l’indiziato numero uno per sostituire proprio Politano sulla corsia di destra, con Cambiaso inizialmente in panchina.

Cambiaghi in allenamento
Spinazzola e Cambiaghi: le prime due volte con Gattuso (LaPresse) – Rompipallone.it

Sulla sinistra invece resta serrato un ballottaggio a due. Raspadori e Cambiaghi sono coloro che si giocano il posto, come confermato da Gattuso stesso in conferenza stampa con quel: “La coppia a sinistra è formata da loro, se giochiamo con la difesa a quattro”.

Per entrambi non sarebbe una novità, visto che, sia Raspadori con l’Atletico Madrid che Cambiaghi con il Bologna, stanno ricomprendo proprio quel ruolo. L’ex Napoli parte favorito solo per esperienza, ma il bolognese, nonostante sia la prima convocazione, è pronto a dare fastidio ai pensieri di Gattuso.

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