Josip Ilicic torna a parlare del suo passato e svela un retroscena che avrebbe potuto cambiare la sua carriera. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex fantasista dell’Atalanta ha raccontato di essere stato vicino al Napoli ai tempi di Carlo Ancelotti, con trattative già avviate prima dello stop imposto dal presidente Percassi. Un’occasione sfumata che avrebbe potuto portarlo in una delle piazze più calde della Serie A.
Il retroscena sul Napoli
“Col Napoli era fatta, parlai con Ancelotti, poi Percassi bloccò tutto.”
Parole chiare e dirette di Josip Ilicic, che nella sua carriera ha spesso incrociato i destini di grandi club. L’attaccante sloveno ha raccontato di un dialogo con Carlo Ancelotti, all’epoca tecnico del Napoli, prima che il patron Antonio Percassi decidesse di interrompere la trattativa. Una scelta che, col senno di poi, ha segnato la carriera del giocatore e il futuro dell’Atalanta.
Le chiamate di Milan e Bologna
“Mi chiamarono anche Milan e Bologna, con il povero Mihajlovic”.
Ilicic svela di essere stato cercato da più squadre di vertice. Il Milan lo aveva seguito con interesse, mentre il Bologna di Sinisa Mihajlovic gli aveva fatto una proposta concreta. Ma il trequartista, legato a Bergamo e al progetto di Gian Piero Gasperini, scelse di restare dove si sentiva più valorizzato.
“Ma non piango: meglio da protagonista a Bergamo che uno dei tanti in una cosiddetta big.”
Un legame autentico con Bergamo
L’ex numero 72 ha chiuso la sua esperienza in nerazzurro lasciando un segno profondo. A Bergamo è diventato un simbolo di talento e umanità, protagonista di alcune delle pagine più emozionanti dell’Atalanta moderna. Il suo racconto non è un rimpianto, ma una testimonianza di coerenza: la scelta di restare dove si è davvero importanti.