Un nuovo nome fuori per l’Inter: cosa è successo prima della sfida col Napoli

L’Inter ha ufficializzato una nuova tegola in vista del delicato impegno sul campo del Napoli. Il giovane difensore Tomas Palacios ha riportato un risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra durante l’allenamento a Appiano Gentile e sarà costretto a saltare la trasferta allo stadio Diego Armando Maradona.

Un’assenza che aggiunge pressione sulla squadra di Cristian Chivu nella stagione 2025/2026.

Dettagli dell’infortunio e impatto

Palacios non è ancora riuscito a conquistare spazio in prima squadra. Durante l’allenamento odierno all’Inter, ha accusato un risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra, un problema che gli impedirà di affrontare il Napoli nella prossima giornata di Serie A. Il giovane difensore classe 2003 non è ancora riuscito a trovare spazio con Chivu in questa stagione.

Tomas Palacios, ex difensore del Monza, in azione con la palla durante una partita di Serie A.
Tomas Palacios in campo con il Monza durante una partita di Serie A.

La sua assenza obbliga il tecnico Chivu a rivedere le opzioni in difesa, soprattutto in una gara che mette in palio punti importanti per la rincorsa alla vetta del campionato.

Scenario per la gara Napoli-Inter

La sfida tra Napoli e Inter assume maggior rilevanza anche per questo tipo di emergenza. I partenopei, guidati da Antonio Conte, dovranno affrontare una formazione nerazzurra in parte rimaneggiata. L’assenza di Palacios si somma ad altri forfait e potrebbe influire sulla strategia difensiva dell’Inter.

In questo contesto, il Napoli potrebbe cercare di sfruttare l’instabilità avversaria per imporre il proprio ritmo. Per l’Inter sarà fondamentale mantenere concentrazione e ordine, compensando l’assenza del giovane difensore con esperienza e lucidità.

Uno sguardo finale

L’uscita di scena di Tomas Palacios è un campanello d’allarme per l’Inter. In una stagione in cui ogni partita pesa, la capacità di adattarsi farà la differenza. Napoli-Inter non è solo una sfida di formazione: è un test di carattere. Le assenze ci sono, ma contano anche le risposte che arriveranno dal campo.

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