Nuovo orario in arrivo per le partite di Serie A, Dazn pronta a dire sì: quando si giocherebbe

La Serie A è pronta a cambiare volto ancora una volta. L’idea è anticipare il calcio d’inizio delle partite serali, una proposta su cui si sta lavorando insieme a Dazn per un test già entro fine stagione. L’obiettivo è rendere il prodotto più accessibile, favorendo i tifosi più giovani e concedendo maggiore recupero ai calciatori. Un progetto che, se confermato, potrebbe modificare abitudini consolidate di pubblico e squadre.

Una nuova idea per il calcio italiano

La Lega Serie A, in accordo con Dazn, sta valutando l’introduzione di un nuovo orario per le gare serali, con il fischio d’inizio fissato alle 20:00 invece che alle 20:45.

“Si lavora su una gara-test già in questa stagione. L’obiettivo è attirare giovani e far riposare i calciatori.”

L’esperimento, se confermato, potrebbe partire con una partita simbolica nel mese di dicembre o gennaio, in modo da misurarne l’impatto in termini di ascolti e gradimento del pubblico. L’intento è duplice: ampliare la fascia di spettatori e ridurre i tempi di impegno per i giocatori, che spesso rientrano a notte fonda dopo le sfide serali.

Microfono DAZN durante una diretta a bordo campo di Serie A 2025, tenuto da Diletta Leotta durante il prepartita.
Il microfono DAZN protagonista a bordo campo durante una trasmissione di Serie A 2025.

Dazn e club in confronto

Il progetto è nato da una proposta congiunta tra la Lega Serie A e Dazn, che detiene i principali diritti di trasmissione. L’idea ha trovato un primo riscontro positivo da parte di diversi club, tra cui il Milan, interessati a testare nuove forme di coinvolgimento del pubblico.

Questa iniziativa si inserisce nel percorso di rinnovamento del calcio italiano, sempre più orientato verso la sostenibilità e la modernità. La Lega punta a un prodotto competitivo e al passo con i tempi, capace di attrarre nuovi partner e pubblico internazionale.

Se la sperimentazione dovesse funzionare, il nuovo orario potrebbe diventare definitivo in poco tempo. Una piccola rivoluzione pensata per riportare il calcio italiano più vicino ai ritmi di chi lo vive, dentro e fuori dal campo.

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